Review Party "The Friend Zone" di Irene Catocci

 

Readers oggi il blog partecipa al Review party "The friend zone" di Irene Catocci.

Titolo: The Friend Zone
Autore: Irene Catocci
Genere:
🏈 Sport romance
💋 New adult
🫶 Friend to love
👩‍🎓College romance
Data di pubblicazione: 3 ottobre
Cover a cura di Rocchia Design💙

🆃🅷🅴🅾

Sono il running back più acclamato della Ohio State e le ragazze fanno pazzie per un mio autografo sul décolleté. Sulla carta è tutto bellissimo: fama, groupies, un futuro radioso nella NFL. Questa è solo apparenza perché la realtà è che sono in bilico su di un filo sottilissimo, da quando la mia migliore amica si è iscritta nel mio stesso college. Diva non è più la ragazzina tutt’ossa con cui sono cresciuto, è diventata una donna che mi tormenta e mi fa impazzire.

Devo tenere le mani a posto perché lei non è una delle fan che mi girano attorno.
Non so se ce la farò. La carne è debole e l’amicizia deve essere più forte di tutto.
Almeno dovrebbe.
L’unica cosa che posso fare è tenere duro e cercare di non perdere la testa.

🅳🅸🆅🅰

Sono una cheerleader e vivere all’interno della friendzone mi sta rovinando la vita.
Theo è il mio calvario, la mia cotta adolescenziale che ancora mi tormenta.
Siamo migliori amici da quando eravamo bambini ed è bene che le cose restino così, perché io non sono giusta per lui e lui non è quello giusto per me.
Devo girare pagina, liberarmi del passato. Per il mio bene, riparto da qui.

Copia Arc fornita dall'autrice in cambio di una recensione onesta.

Che io ami gli sport romance non è un mistero, adoro le ambientazioni, poter sognare ad occhi aperti e ricordare gli anni scolastici.

Certo la mia scuola non assomigliava a quelle tanto decantate delle autrici, non c'erano bad boys  o giocatori pronti a fare perdere la testa a ingenue ragazze ( magari) ma i libri sono fatti per sognare e io tra le pagine mi ci perdo spesso.

Se poi la storia è scritta super bene, se l'autrice è la stessa che mi ha rubato il cuore con Carson, sognare ad occhi aperti è un attimo.

Con The friend zone, l'autrice fa un'ulteriore passo avanti, se con The best player era uscita per la prima volta dalla sua comfort zone, adesso ci conferma che ha fatto benissimo, perché trovo questa storia ancora più coinvolgente, ben caratterizzata da dialoghi e pensieri, che arrivano al cuore del lettore, così come i protagonisti che mettono nelle nostre mani, le loro paure, incertezze e fragilità facendoci sentire parte della storia.

"Theo Alberty non ha legami. Lui è come un bellissimo esemplare da toro da monta."

Theo, running back dell'Ohio State, in campo è detto il giaguaro, (ah quel tatuaggio, quante volte l'ho immaginato), migliore amico di Louis, detto il leone rosso, protagonista di The best player, è al suo ultimo anno di college.

Quando lascia il ranch dei suoi genitori nel Texas, per trasferirsi al college ha le idee ben chiare: diventare un giocatore dell' NFL.

Popolare tra i corridoi della scuola e tra i tifosi, Theo sembra avere tutto, fama, groupies che ogni sera farebbero carte false per trascorrere una notte con lui, eppure non si sente completo, c'è qualcosa o meglio qualcuno  che desidera più di ogni altra cosa al mondo e che non può avere: Diva la sua migliore amica, la ragazzina tutt'ossa  con cui è cresciuto, che da bruco è diventata farfalla e ora frequenta il suo stesso college.

"Vivere all'interno della friendzone è come morire di una morte lenta e dolorosa."

Diva è una ragazza che nella vita ha molto sofferto, prima la morte della madre, poi l'incidente e la depressione del padre, ma non è rimasta sola, accanto a lei e al fratello Darren, ci sono stati i genitori di Theo, molto amici della sua famiglia che si sono presi cura di loro fino alla maggiore età.

Theo e Diva sono cresciuti insieme, un po' come fratello e sorella, ma con il tempo quell'affetto che li lega muta in qualcosa di più profondo.

" Quello che provo per lui mi consuma. Lo conosco da una vita. È stato la mia ancora nei momenti di sconforto e il mio confidente, è quello che mi ha rovinato tantissimi appuntamenti [...] l'unica persona al mondo che riesca a domare il mio caratteraccio."

Entrambi sono consapevoli di provare qualcosa, ma hanno paura di ammetterlo ad alta voce per non rovinare l'amicizia che li lega, cosa succederà quando la gelosia prende il sopravvento?

"Non posso esplodere e buttare all'aria la mia copertura da migliore amico un po' protettivo. La realtà è che sono geloso, sono geloso marcio di ogni maschio che la guarda."

Ma la forte attrazione che i due provano, li fa avvicinare sempre di più anche se entrambi hanno una paura folle di soffrire, e soprattutto di perdere l'altro.

Dall'amicizia all'amore il passo è breve, e se questa linea venisse oltrepassata? 

Sarà solo una cotta, un’infatuazione destinata a fallire alla prima difficoltà o qualcosa di più?

La bravura dell'autrice in questo romanzo è palpabile, io vi ho raccontato solo una minima parte, e non sono scesa nei particolari, come giusto che sia, ma questo non è un semplice sport romance, non è il solito cliché.

In queste pagine c'è Theo, che vuol portare a termine i suoi obiettivi, vuol rendere i propri  genitori orgogliosi di lui, e allo stesso tempo lotta per non perdere la sua migliore amica.

C'è Diva che cerca di essere forte, che ha paura di perdere le sicurezze acquisite negli anni con sacrificio e che soffre quando vede il suo migliore amico di cui è innamorata tra le braccia di un'altra.

Ti affezioni a Diva e Theo per la genuinità dei loro sentimenti, ti fai travolgere dai loro battibecchi, da quegli abbracci  che parlano più di mille parole.

Dai modi neandertaliani di Theo, dal suo essere protettivo e dalla forza prorompente di Diva.

Credo che sia palese quanto questa storia mi sia piaciuta e abbia toccato corde nascoste del mio cuore, c'è tanto da scoprire in queste pagine, lasciatevi quindi conquistare dal giaguaro e dalla sua Venere.

"L'amore è una di quelle cose che non puoi nascondere."