Recensione in anteprima "Una mummia nella tenda" di H.Joking

 

Readers la nostra Manila ha letto per noi in anteprima in collaborazione con Triskell Edizioni e autrice "Una mummia nella tenda" di H.Joking, in uscita il 22 maggio.

Trama

Dopo Una mummia nell’armadio torna H. Joking con una nuova avventura.

Ora che Reshef non si ricorda più di nulla… Riuscirà la sua amata a rinfrescargli la memoria?

Dopo le avventure passate credevo che i nostri problemi fossero finalmente risolti, sebbene non possa certo dire che la mia relazione con il faraone Reshef sia del tutto semplice da gestire. Avete idea di cosa significhi stare con un ragazzo che vive agli antipodi della storia?

Eppure le cose sembravano andare tutto sommato bene, fino a quando, sotto i miei occhi increduli, Reshef non è caduto vittima di un nuovo, terribile attentato.

Forse avrei anche potuto salvarlo, se non mi fossi trovata nell’Antico Egitto, dove lui mi aveva condotta con un viaggio nel tempo non programmato. E forse non saremmo dovuti fuggire da Tebe, se il feroce popolo degli Hyksos non avesse invaso la sua terra per conquistarla. E forse non avremmo dovuto affrontare un insidioso viaggio nel deserto, se Reshef non si fosse messo in testa di riprendersi a tutti i costi il suo regno…

Ma che ci volete fare, dopotutto ho già avuto a che fare con la testarda e supponente mummia di un faraone. Se poi quel faraone è colui che mi ha rapito il cuore, non posso che rimanergli a fianco per aiutarlo nel suo progetto.

C’è solo un piccolo dettaglio: ora che è tornato a essere una mummia, Reshef non si ricorda più di nulla… nemmeno di me. Riuscirò a rinfrescargli la memoria?

Chi ha detto che una mummia non può essere affascinante?

Di certo non Daphne, il cui cuore è ormai tenuto in ostaggio da Rashef (un faraone testardo).

Copia ARC ricevuta dalla CE in cambio di una recensione onesta

Ed ecco finalmente il capitolo finale di questa storia che già mi aveva colpita al primo romanzo. Un libro fresco, che piace non solo ai più giovani, ma anche ai più grandi. Premetto che amo tutto ciò che riguarda l’Egitto e qui l’autrice è stata bravissima nelle descrizioni. Ho visto e assaporato usi, costumi e fragranze di questo popolo.

Avevamo lasciato il faraone Reshef, innamorato della bellissima Daphne, che andava e veniva, dal passato al futuro, pur di stare con lei. Ma si sa che la lontananza, tra due giovani che si amano, è un fardello troppo pesante da sopportare.

«È così che vorrei stare per sempre,» bisbigliai. «Con il tuo cuore che batte accanto al mio.»

Ed è per questo che Reshef decide di usare il Pulviscolo degli Dèi per portare Daphne con sé in Egitto, nella sua epoca.

I viaggi nel tempo però possono cambiare il futuro e i due ragazzi se ne accorgeranno quando sarà troppo tardi.

Inizia così una nuova avventura piena di colpi di scena, dove il cuore e l’amore saranno messi a dura prova.

Reshef dovrà riscrivere il suo destino, Daphne dovrà tentare di ricordargli il loro grande amore.

“Possibile che il ricordo del nostro amore avesse subito nella memoria di Reshef la stessa sorte di un’impronta sul bagnasciuga?”

Al lettore lascio la meraviglia di scoprirlo.

Ho amato ogni singolo personaggio che fa da contorno ai due protagonisti, dal migliore amico di Daphne, alla mamma leggermente svampita, al professore di storia. Anche gli antagonisti hanno il loro fascino: cattivi e subdoli fino alla fine, tengono in mano le redini della storia.

Un plauso all’autrice che con una scrittura leggera e travolgente ti fa rimanere incollata alle pagine.

Spero di leggere altri romanzi scaturiti dalla sua penna, perché è stata fin dall’inizio una bellissima sorpresa. 

«Credevo di conoscere l’amore e invece mi accorgo che non l’avevo mai provato prima di trovarti.»

Assolutamente consigliato