Readers oggi grazie all'Accademia della Scrittura ho avuto il piacere di leggere in anteprima il romanzo di esordio di Elena Bignotti, in uscita oggi "Mille fiori per farti innamorare".
Editore: Self Book Care
Genere: Romance
Pagine: 236
Data di uscita: 20 ottobre 2021
Alice vive in una piccola cittadina dell’Inghilterra lontana dal caos della metropoli, insegna yoga e cerca sempre di vedere il lato positivo delle cose. Il suo appartamento profuma di fiori e dolci appena sfornati, forse per nascondere un passato doloroso che spesso la tormenta.
L’appartamento di David, invece, è pieno di ricordi in ogni angolo. È un ragazzo rude, sfoga la sua irruenza in palestra, e non ama impegnarsi, soprattutto con le donne; non esce mai con la stessa per più di una sera.
Anche lui, proprio come Alice, è vittima del suo passato, cerca di affogarlo nell’alcol, ma senza grandi risultati.
L’amore, per entrambi, è un argomento spinoso.
Due persone all’apparenza molto diverse che, complice un periodo storico tristemente complicato, scopriranno di avere più di un tratto in comune.
Tra situazioni esilaranti e confessioni profonde, riusciranno Alice e David ad ascoltare il proprio cuore?
"Mille fiori per farti innamorare" è il romanzo d'esordio di Elena Bigotti, ringrazio l'ufficio stampa dell'Accademia della Scrittura per avermi dato l'opportunità di leggerlo in anteprima e scoprire una nuova autrice.
La storia di Alice e David e ambientata in Inghilterra al tempo del COVID-19, nella prima fase del lockdown.
Alice e David sono apparentemente diversi eppure tanto simili, entrambi hanno un passato doloroso che spesso li tormenta, l'unica differenza?
Alice scappa via dall'Italia pensando così di mettere a tacere quel dolore, David invece cerca di affogarlo nell'alcol, in una ragazza diversa ogni sera, ma senza grandi risultati.
Non si conoscono eppure le loro strade si incrociano, le loro vite si intrecciano creando nuove pagine di vita tutte da scrivere, riusciranno a farlo senza soffrire ulteriormente?
"Vivo sola, non dovrei preparare così tanti dolci, eppure questa cosa mi rende felice, così come riempire il mio piccolo appartamento di fiori."
Alice vive da un anno in Inghilterra a Saint Albans una città che dista soli trentacinque chilometri dal nord di Londra.
Quando lascia l'Italia, convinta dalla sua amica Sara, non immagina che lo Yoga & Relax, un piccolo centro benessere, sarebbe diventato la sua seconda casa.
Ai tempi a Sara serviva un'insegnante di yoga per la sua attività visto che aveva deciso di ampliare il negozio del tè che già possedeva, e a lei sembra proprio un'ottima possibilità, l'ideale per lasciarsi alle spalle i brutti ricordi, la delusione d'amore e sua sorella Angelica, il cui rapporto non è dei migliori.
"Forse non sono così diversa da Angelica. Lei cerca di controllare me,io i miei pensieri. Entrambe agiamo per sopravvivere…"
David lavora da poco come vice manager in un ristorante, non sta attraversando un bel periodo, le due persone che più contavano nella sua vita lo hanno tradito, ma grazie al suo amico Luke tenta di rimanere a galla.
Peccato però che ricordi sembrano non volerlo lasciarlo in pace, quella casa dove ha vissuto i momenti più belli adesso custodiscono solo dolore, per questo sollecitato dall'amico decide di lasciare per un po' quella casa con l'intento di non rimetterci piede tanto presto.
Ma il lockdown sconvolge i suoi progetti , il locale chiude momentaneamente i battenti come qualsiasi altra attività e David che divide l'appartamento con Luke per evitare di pagare l'affitto non sapendo se perderà il lavoro a causa di questa chiusura decide di ritornare a Saint Albans,nel suo appartamento vuoto.
E proprio mentre sta per mettere piede in casa conosce la sua vicina Alice.
"Ha decisamente un bel caratterino la mia vicina di casa …Non sono mai stato affrontato da un donna in modo così diretto e anche se mi sento punto sul vivo,trovo la cosa stuzzicante."
I due partono con il piede sbagliato, Alice pensa che il suo vicino sia il tipico maschio Alpha che sa di piacere alle donne, un donnaiolo con cui non vuole averci a che fare.
Dall'altro lato David definisce subito Alice come "non classificabile", il genere di donna che non guarderebbe e con cui non uscirebbe, troppo sobria nel vestire, lui ama le donne appariscenti e che si curano.
Ma i due ben presto dovranno ricredersi, tra battibecchi, incomprensioni e baci rubati qualcosa in loro cambia, saranno pronti a lasciare alle spalle il passato e cominciare a vivere nuovamente? Sapranno fidarsi l'uno dell'altro?
E se quel passato che tanto volevano dimenticare torna a minare quell'equilibrio appena ritrovato come reagiranno Alice e David?
Beh questo tocca a voi scoprirlo…
"Mille fiori per farti innamorare" è una storia che mi ha piacevolmente sorpreso, i due protagonisti sono ben definiti, le indagini psicologiche e le descrizioni comportamentali di entrambi sono dettagliati e curati in ogni frangente.
Alice è un ragazza che in un momento difficile della sua vita, per non annegare nel dolore, ha dovuto prendere una decisione che l'ha portata lontano da casa, eppure non ha mai perso la sua dolcezza e la voglia di ricominciare a vivere.
A Saint Albans tra fiori, dolci e amici come Sara o Sean riesce ad andare avanti, a vedere il bello in ciò che la circonda e forse dopo tanto tempo ad aprire il suo cuore correndo il rischio di soffrire.
David, è stato ferito da chi non si sarebbe mai aspettato, non crede più nell'amore e usa le donne al solo scopo di soddisfare i suoi bisogni, ma andando avanti si accorge che alla sua vita manca qualcosa, soprattutto quando incontra Alice, che con semplicità entra dritta nel suo cuore.
I personaggi secondari, non sono meno interessanti, tutti loro, sono delineati e contribuiscono a rendere la storia più completa.
L'autrice utilizza un linguaggio semplice, curato , perfettamente pertinente all'atmosfera che si respira tra le pagine.
Tratta tematiche delicate e lo fa con garbo, senza stravolgere troppo la storia o renderla pesante.
La scrittura coinvolge ed è impossibile una volta iniziata la lettura staccarsi dalle pagine, arrivando fino all'epilogo anelando il lieto fine.
"Penso che siamo due persone deluse dalla vita, ma che hanno avuto la fortuna di incontrarsi."
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