lunedì 30 marzo 2020

Recensione "Piuma Nera"di Mirta Drake


Buon pomeriggio readers!
Oggi vi parlo del nuovo romance di Mirta Drake "Piuma Nera" pubblicato il 7 marzo da I Romanzi Mondadori.


Titolo: Piuma nera
Autore: Mirta Drake
Collana: Extra passion
Editore I Romanzi Mondadori
Genere: romanzo storico romance /western rosa
Formato digitale e cartaceo  in edicola 
Data di uscita : 7 Marzo 2020

Copia gentilmente fornita dalla CE

Sinossi 
Victoria Foster vive da sempre a Boston, adottata da una famiglia benestante quando era ancora bambina. Nessun affetto, però, ha mai scaldato il suo cuore e in lei si è fatto strada un senso di insicurezza sempre più profondo, soprattutto nei confronti del suo corpo. Quando il padre adottivo muore, lasciandola senza il becco di un quattrino, e il fidanzato la abbandona, è costretta a trasferirsi da uno zio paterno che vive in Wyoming. È proprio lì che la sua strada incrocia quella di Jack “Piuma Nera” Blackburn, Cheyenne cresciuto da un girovago imbonitore bianco che vive di piccole truffe. Lo scontro fra culture è destinato a diventare esplosivo, ma ancora più indomabile è la fiamma che accende i sensi…

"Aveva avuto tutto ciò che una bambina avrebbe potuto desiderare: balocchi, dolciumi, abiti da sogno e un’abitazione meravigliosa… Ma quell’affetto che tanto agognava non era mai arrivato"
Boston 1858

Victoria desidera soltanto essere amata, non chiede nulla di più, ma la vita sembra volerla punire ancora una volta. Con la scomparsa del padre tutte le sue certezze crollano, la sua vita va a pezzi e la situazione peggiora ancora quando, Matthew,  l’uomo che diceva di amarla e volerla sposare, alle sue spalle decide di prendere in moglie sua cugina Emily.
 A quel punto tutto è deciso: - Victoria non può rimanere a Boston. -  Zia Frances con l’aiuto del cugino Ethan la costringe a trasferirsi nel Wyoming dallo zio Ezekiel Foster, fratello del padre defunto.
Lui e la moglie non hanno mai avuto figli e sarebbero felicissimi di accogliere la ragazza in casa, ma come mai tutta questa fretta? Cosa nascondono?

Wyoming, primavera 1858

Jack Blckburn , detto Piuma Nera, è cresciuto insieme al vecchio Doc, a cui vuole un gran bene. Gli deve molto per averlo preso con sé quando aveva circa otto anni e la sua tribù era stata sterminata. Forse non era stato  propriamente  un padre, ma senz’altro un buon amico che gli aveva salvato la vita tenendolo con sé.
Se non fosse stato per lui, Jack sarebbe morto di freddo e di stenti, o divorato da un leone di montagna.
Jack  vive di piccoli espedienti, insieme a Doc  e al Medicine Show organizzano piccoli spettacoli truffando la povera gente… Per questo Jack e Tobias,l’uomo che anni prima l’aveva salvato, e Jack vagano di città in città, avendo cura di non tornare mai nella stessa .
Forse per un errore di Tobias o per uno scherzo del destino Jack ritorna a Wind Hollow  e sarà lì che la sua vita cambierà quando  i suoi occhi incroceranno la sua “Luna di Mezzo Inverno”
"Quando Victoria sollevò lo sguardo, lui aveva il sole proprio dietro la testa. Tutto ciò che la ragazza riuscì a distinguere fu una sagoma scura, seminuda, su cui i suoi occhi indugiarono involontariamente prima di notare la piuma"
Sogno o realtà? Victoria non può credere ai suoi occhi, ha davanti a sé il giovane del dagherrotipo, lo stesso che ricorda aver visto nello studio a Boston di suo padre, forse la sua fantasia si è realizzata? Ancora una volta la vita si prende gioco di lei?

E’ stata costretta a lasciare Boston andando verso l’ignoto, un ignoto che prende il nome di Jack.
Jack è alla ricerca del manufatto d’oro che gli permetterà di far parte di una tribù, di avere una sua famiglia, mentre Victoria una famiglia ha scoperto di non averla più. Una signorina di Boston e un indiano che all’improvviso si ritrovano insieme: cosa succederà tra loro?


Miei cari readers io mi fermo qui adesso tocca a voi  continuare. Volete scoprire cosa accade tra Victoria e Jack? L’unica cosa che posso anticiparvi è che …
"… l’amore non segue alcuna regola, è capriccioso, a volte ironico, spesso incomprensibile e difficile da inseguire. Però se senti che ne vale la pena e ci credi… allora funziona!"
Mirta torna e lo fa alla grande, dopo averci conquistato con i suoi vichinghi cambia ambientazione ma il suo stile è inconfondibile e arriva dritto al cuore del lettore, coinvolgendolo  fin dalle prime pagine.
Mirta ci presenta due protagonisti che portano nel cuore grosse ferite e delusioni. Sono due  vite che viaggiano su due binari paralleli che il destino ha voluto fare incontrare. Troppe volte la vita ha negato loro la felicità, riuscire a fidarsi ancora dopo una delusione non è facile e loro lo sanno bene. I loro cuori così per come l’autrice ce li presenta hanno già sofferto abbastanza.

Victoria, che dalla vita ha  solo subito perdite e angherie, partendo per il Wyoming riceve un regalo inaspettato, perché forse la vita non è poi così cattiva, sono solo le persone accanto a noi ad esserlo.
Victoria è una ragazza dal carattere forte e combattivo che non si è data per vinta e ha lottato nonostante tutte le difficoltà incontrate sul suo cammino.
Il viaggio che affronta servirà per la sua crescita, secondo me è  essenziale in  quanto Victoria non è mai riuscita a esprimere liberamente i suoi pensieri, è cresciuta compiacendo la sua famiglia adottiva e non è stata se stessa al 100%. Adesso nelle terre del Wyoming dovrà affrontare le sue paure, nuovi ostacoli ma per farlo sceglierà chi essere veramente.
Vivrà intense emozioni, ci affezioneremo inevitabilmente al suo personaggio, il nostro cuore batterà ad un ritmo incalzante, e ci innamoreremo della sua dolce ingenuità.
Sono certa che vivrete la storia in modo viscerale, sentirete sulla vostra pelle ogni singola emozione che Victoria vivrà con Jack.
"Ti aiuterò disse lei annuendo piano. So cosa significa sentire di non appartenere a nessun mondo: è come avere due anime che, però, non vengono reputate sufficienti a costituirne una accettabile per tutti"
Jack invece è alla ricerca di quel manufatto, vuole riscattarsi, vuole una tribù che lo accolga e lo faccia sentire uno di loro. Finora si è appoggiato a Tobias, adesso sente che è arrivata l’ora di cercare la sua strada.
“Forse la sua buona stella sarà proprio Victoria?”
Jack è un vero è proprio gentiluomo, a volte impertinente ma sexy come può esserlo un “pellerossa”

Jack e Victoria sono l’una la medicina dell’altro, solo fidandosi e affidandosi riusciranno a trovare il modo di superare le insicurezze e vivere un amore che sboccia piano piano ma cresce sempre di più .
Avranno il coraggio di affrontare gli sguardi della società?
Lei una signorina di Boston, lui un indiano, davanti agli occhi di tutti diversi per razza, cultura e religione. Chi mai approverebbe un matrimonio del genere ?

Meravigliosi i dialoghi tra Jack e Victoria, il suo punzecchiarla  abbatte piano piano i muri e le paure della ragazza, facendo venir fuori, nonostante la giovane età, la donna che è in lei.
La passione e il fuoco in questo romanzo non mancheranno, Mirta ci farà vivere una storia dove l’amore donerà lacrime a chi credeva di non averle più… Donerà speranze e una vita nuova a chi ormai credeva di non poterne avere.

Piuma Nera ci propone questo bellissimo e lungo viaggio. Siete pronti a conoscerlo e affrontarlo insieme? Io lo rifarei a occhi chiusi, partendo da Boston per ritrovarmi nel meraviglioso Wyoming.  Fidatevi, Mirta con le sue descrizioni accurate vi prenderà per mano e vi accompagnerà passo passo lungo la storia lasciandovi senza fiato.
E allora lasciatevi conquistare come me da Piuma Nera e se ancora non conoscete la fantastica penna di Mirta Drake correte a leggere questo romanzo. Victoria e Jack vi aspettano!
Grazie Mirta e alla prossima …



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