giovedì 1 marzo 2018

Gus l'altra metà del cuore Kim Holden

Gus l'altra metà del cuore

Titolo: Gus.L’altra metà del cuore
Serie: #2 Bright Side
Autore: Kim Holden
Editore: Leggereditore
Genere: New Adult

Trama
Lei non era solo la sua migliore amica; lei era la sua metà... L’altra metà del suo cervello e della sua coscienza, l’altra metà del suo senso dell’umorismo e della sua creatività, l’altra metà del suo cuore. Come si può tornare a essere quello che si era prima, quando la parte più importante di noi stessi se n’è andata per sempre? Gus è un ragazzo fragile, arrabbiato con il mondo e con il destino che gli ha sottratto la persona più cara, colei che arricchiva il suo tempo e dava linfa alla sua musica. A riempire le sue giornate ora ci sono solo l’alcool, le ore passate con la sua band e le avventure di una sera con qualcuna delle sue numerose fan, anche se Gus sa che non può essere questo a risarcirlo di ciò che ha perso. Quando anche il più debole barlume di luce è sul punto di spegnersi, il destino sembra però restituirgli quello che un tempo gli ha tolto. Chi è Scout veramente? Cosa nasconde nel profondo del cuore la sola persona al mondo che può salvarlo?
Buon pomeriggio mie care readers! 
Oggi vi parlo, con moltissimo piacere,di
 Gus.L'altra metà del cuore. Con questo libro Kim Holden torna ad emozionarci con il seguito di Bright Side, raccondandoci la storia di Gus, il migliore amico di Kate di cui ci siamo tutte innamorate nel precedente romanzo. Chi non avesse letto il primo libro della serie,può leggere questo senza avere problemi con la comprensione della storia. Ma, se volete un consiglio, recuperate prima Bright Side che è un libro che, a mio avviso, va decisamente letto perché è una storia che non potrà lasciarvi indifferenti (se volete farvi un'idea più precisa, vi lascio qui la mia recensione).


 In aggiunta, Gus potrà solo piacervi ancora di più ed essere ancora più intenso, se conoscete tutta la storia. 
Non vi nascondo che, dopo aver letto "Bright Side", avevo "paura" di leggere il seguito e di soffrire ancora moltissimo per questa storia,ma  sentivo che dovevo  completare il puzzle  psicologicamente mi  preparavo a versare ancora litri di lacrime.  
Esattamente come Gus, avevo bisogno di elaborare questa perdita e di accettarla.
Bright Side non era soltanto la mia migliore amica; era la mia metà... l'altra metà del mio cervello, della mia coscienza, del mio senso dell'umorismo, della mia creatività, del mio cuore. Come si può tornare indietro e fare le stesse cose di tutti i giorni, quando la tua metà se n'è andata per sempre?

Dopo la tonnellata di fazzoletti sul letto, il cuore spezzato e uno spirito arricchito dal miglior personaggio femminile incontrato finora in un libro, che ci è stata rubata da un destino ingiusto e crudele, io personalmente aspettavo da parte dell'autrice l'happy ending per Gus. 
Se Keller, il fidanzato di Kate, ha trovato ristoro riprendendo in mano il suo ruolo di padre e accogliendo nella sua quotidianità la sua stupenda figlioletta Stella, Gus può aggrapparsi suolo alla sua musica.

Ritroviamo Gus subito dopo il funerale, completamente annientato e devastato dalla realizzazione di non poter vedere e sentire mai più la sua metà, la persona più importante della sua vita, la ragazza di cui è sempre stato innamorato perso. Non vuole vedere nessuno e si chiude nel suo dolore con l'unica cosa in grado di dargli una pace temporanea: l'alcol. Ma presto deve fare i conti con la realtà e con la sua vita, ha un tour e 
una band che lo aspettano e non può
 deludere i suoi compagni. 
Neanche la musica, da sempre sua compagna di vita, riesce ad aiutarlo a colmare un po' questo immenso vuoto, anzi, sembra quasi diventare un peso per lui, perché fa troppo male esternare le sue emozioni nelle canzoni, ricordare quanto, anche in questo ambito, ha condiviso con la sua Bright Side. E quindi prende la via più facile, quella dell'oblio, fatta di sesso, alcol e droga. Ci viene anche finalmente descritta la notte che i due ragazzi hanno passato insieme prima della partenza di Kate per il college e, cavolo, adesso fa ancora più male.
Kate è stata amata da moltissime persone, ma è Gus quello che, soffre di più.
 Keller, ha la piccola Stella che ogni giorno gli dà una ragione per affrontare la vita. 
Gus, invece, pur avendo accanto una mamma fantastica e un amico speciale e presente come Franco, non ha nessuno, è completamente solo. In questo romanzo l'autrice,affronta tutte le fasi del lutto: dolore e rabbia sono quelle predominanti per gran parte del libro. Non capirà mai perché la vita sia stata così crudele con una persona tanto buona, non accetterà mai che Bright Side non ci sia più.
La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo di Gus alla deriva è stata: "Ma non ti ha insegnato nulla la tua amica Brigh Side?", "Non ti è rimasto nulla delle sue parole?" e soprattutto "Non senti di deluderla comportandoti così da idiota?". "Cavolo reagisci Gus... lo devi a Bright Side!"

 Ma arriverà un momento in cui sorriderà pensando a lei e saprà di averla sempre e comunque vicina. 
La grande capacità dell'autrice è stata quella di farmi immedesimare completamente in Gus: nella prima metà, ogni volta che Kate veniva menzionata era una fitta di dolore al cuore ed erano lacrime, piano piano queste lacrime si sono trasformate in un sorriso al suo ricordo. Non c'è un vero e proprio momento di svolta, è un lungo processo, ma sicuramente un punto importante viene raggiunto nella scena del tatuaggio. E' stato un momento bellissimo, emozionante, commovente... e una splendida dimostrazione di amicizia.

Gus è anche una bellissima storia d'amore. Quindi,ad un certo punto arriverà in punta di piedi nella vita di Gus,Scout. Sono davvero contenta che Miss Impazienza così la chiama Gus,non sia entrata prepotentemente nella vita di Gus,entrambi avevano bisogno di rinascere, prima da soli e poi, solo infine, insieme.  
 Con poche parole, e a volte anche senza, si aiutano a rimarginare le profonde ferite che si portano dietro.
Quanto ho adorato i loro "post it"

Anche Scout ha i suoi problemi e il suo passato difficile. Non vi anticipo niente, vi dico però che non è semplicemente come può sembrare all'inizio. E' una ragazza fragile, che, per il senso di inadeguatezza, si è annullata da sola. L'inizio del loro rapporto non è facile e il loro percorso, prima di arrivare ad essere qualcosa di più, sarà molto lungo, ma giusto. Sono poi felice che non ci siano inutili drammi nella loro storia (capisco che sembri strano, considerando di quali libri sto parlando, ma ha un senso), una volta che si trovano, non si lasciano più..
Come sempre, la Holden inserisce un'infinità di temi delicati e importanti, che non so come, riesce a trattare benissimo nel giro di poche righe. Niente fronzoli, solo la cruda realtà. Altra sua caratteristica che ho ritrovato è la capacità di rendere una scena, di qualunque tipo, davvero molto intensa.
Pagina dopo pagine l'autrice riesce a farci immergere nella vita quotidiana 
 di Gus e Scout,e seguendo lo schema narrativo del primo libro,ci ritroveremo giorno dopo giorno a vedere tutte le fasi della rielaborazione del lutto di Gus e della sua rinascita, affiancata a un parallelo iter di guarigione anche di Scout che non ha certo avuto vita facile come annunciato prima.
Ogni giorno ci sarà un particolare che porterà entrambi i protagonisti a fidarsi sempre un po' di più l'uno dell'altro, ogni giorno si doneranno un piccolo, a prima vista forse anche insignificante, gesto che darà sollievo a entrambi e li aiuterà a guarire un passo alla volta.
Posso definire questo romanzo terapeutico, perchè insegna ad affrontare le brutture che la vita non ci risparmia. 
Il libro di Gus a mio avviso,non è assolutamente ai livelli di Bright Sidené per intensità e né per story line, ma credo che riuscirà a guadagnarsi ugualmente un posto
 nel cuore di ciascun lettore, ne sono certa. La bontà di Gus e Scout sarà contagiosa e Bright Side continuerà a far sentire la sua presenza attraverso gli occhi di chi l'ha conosciuta e l'ha amata.

Alla fine, ritengo che Gus L'altra metà del cuore,sia una tappa obbligatoria, per chi abbia letto Bright Side ,la storia è carica di emozioni e si fa amare per la sua semplicità e genuinità e soprattutto per i valori positivi che trasudano da ogni pagina.
Vi lascio con le parole di Gus che hanno toccato il mio cuore e che racchiude un insegnamento per ognuno di noi.

Sono arrivato alla piena
consapevolezza che la mia vita,
la mia felicità, dipende solo da me.
Dipende tutto da me, 
sono io che la posso realizzare o no.
È questione di scelta.
E allora buona lettura e come direbbero 
Kate e Gus "Siate mitici"
alla prossima Mary

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