Leggi&Sogna by Mary: Blog tour "Crazy for You " di Paola Garbarino tappa Intervista

Buongiorno readers!

Oggi il blog partecipa al blog tour di "Crazy for You"l'ultimo romanzo di Paola Garbarino,ho intervistato per voi l'autrice. Prima di conoscere le sue risposte vi lascio qualche info sul romanzo

Genere: contemporary romance

Pagine: 632.

Data di uscita in e-book, cartaceo,

abbonamento KU, in esclusiva su Amazon: 9 maggio 2020

Prezzo e-book: 1,99 euro Prezzo cartaceo: 16,99 euro

Sinossi

Anni Ottanta: Mia e Kay si conoscono da ragazzini, in Val Gardena, sulle piste da sci. Lei è di Genova, lui italoaustriaco, di Vienna. Lei studia al conservatorio, lui frequenta un rigoroso collegio militare per ricchi, ma sogna di suonare la chitarra come Slash dei Guns N’ Roses. Complice un walkman e una canzone dei Guns, iniziano un’amicizia fatta di lettere e pochissimi incontri, un legame che cresce insieme a loro, trasformandosi in un sentimento appassionato e tenace. Sullo sfondo di trent’anni di storia, legati a filo doppio dalla profonda passione per la musica, le loro vite si intrecciano, si separano, si riallacciano, mentre il mondo intorno a loro cambia, sulla scena musicale nascono e svaniscono band ed emergono canzoni che li terranno uniti anche quando saranno separati dalla distanza geografica e dal livello sociale. I desideri dell’adolescenza, i sogni giovanili troppo grandi e destinati a spezzarsi, i rimpianti e le responsabilità dell’età adulta, li travolgeranno. Può, la forza di un amore nato da ragazzini, superare tutti gli ostacoli in un mondo profondamente cambiato?

1° Raccontaci un po' di te, chi sei quando non scrivi?

Buongiorno a tutti. Ho sempre amato inventare e scrivere storie, quindi diciamo che scrivere è qualcosa che mi caratterizza, fa proprio parte di me, mi aiuta a esprimermi. Quando non scrivo, sono spesso immersa nelle trame delle mie storie, credo che un vero scrittore sia sempre al lavoro anche quando osserva fuori dalla finestra. Mi sono laureata in Lettere Moderne, ho insegnato nella scuola pubblica per anni, poi ho lasciato l’insegnamento per seguire mio marito in giro per il mondo, per il suo lavoro. Abbiamo vissuto in Finlandia, Corea del Sud, Inghilterra, Qatar, ora siamo in Canada. Faccio la moglie e la mamma, qui a Ottawa mi occupo, insieme ad altre signore italiane, del gruppo culturale Dante Alighieri in Canada.

2° Come nasce la tua passione per la scrittura?

Come già detto, sono nata così.

3° Qual è il tuo primo ricordo legato ad essa?

Le prime storie scritte, abbastanza lunghe, le ho scritte alle medie. Erano tutte fantasy, la mia grande passione.

4°Esiste quel famoso blocco dello scrittore? Hai mai dovuto farci i conti?

Non credo di aver avuto un vero blocco, ma ho avuto dei periodi in cui non avevo il mio solito entusiasmo davanti alla tastiera. Una volta è stato mentre ero in Corea e aspettavo la seconda figlia, stavo scrivendo uno dei miei urban fantasy (non ancora pubblicato), storie, per me, più complesse e articolate rispetto ai romance, e mi sono un po’ impantanata sulla trama, ma credo che principalmente fossi preda degli sbalzi ormonali e della nausea che non passava mai. La seconda volta, invece, è capitato ultimamente. Una persona di cui mi fidavo professionalmente mi ha tradita. Volevo scrivere un seguito per quella storia, ma mi veniva la nausea solo a pensarci, quindi ho smesso e ho finito di scrivere quello che poi è diventato CRAZY FOR YOU. Appena potrò serenamente riaccostarmi a quell’altra storia, darò un degno finale a quel personaggio molto amato, perché i personaggi, per me, sono come figli, le mie storie sono una parte di me, della mia anima, per me scrivere non è un hobby.

5° “Crazy For You” è il tuo nuovo romanzo, durante la sua stesura qual è stata la parte più difficile?

Non ci sono state parti difficili, di solito le storie si dipanano sul foglio piano piano, spesso nemmeno io so dove mi porteranno. Questa è una storia lunga, non nel senso che sono quasi 600 pagine, ma nel senso che copre trent’anni di vita, quindi ho dovuto incastrare tutto alla perfezione, controllare ogni dettaglio storico, io sono molto realistica nei miei romanzi. Non è stato difficile, perché la protagonista ha la mia età, quindi ho ripercorso gli anni ’80, ’90 e 2000, così come li avevo vissuti io, ma la memoria è labile e ho dovuto ricontrollare tutto ciò che mi tornava in mente. Crescendo, in me la memoria diventa più una sorta di recipiente emotivo, non dettagliato. Mi sono resa conto, ad esempio, che certe canzoni o film che pensavo fossero usciti in un determinato anno, erano stati pubblicati prima. Direi che la parte più impegnativa sia stata proprio quella di intessere la trama sulle canzoni, i film e gli eventi storici dell’epoca, in modo reale e non come li ricordassi io.

6°Chi sono i protagonisti? Cosa rappresentano per te?

I protagonisti sono Mia, una ragazza genovese, di 13 anni, che studia al conservatorio, e Kay, 14, italo-austriaco, nobile, che studia in un esclusivo collegio militare. Non hanno niente in comune, se non la passione per la musica. Si conoscono in settimana bianca, grazie a un walkman prestato e a una canzone dei Guns N’ Roses, e iniziano un’amicizia fatta di lettere e pochissimi incontri. Lo spunto nasce da una mia esperienza personale. Inoltre era un po’ che volevo mostrare una storia d’amore come le ho vissute io, in un’epoca senza internet e senza cellulari.

7° La scelta della cover è stata difficile? Com’ è nata?

Realizzo personalmente tutte le mie cover, scelgo l’immagine che preferisco e che sia rappresentativa della storia, poi la modifico per fare in modo che sia rispondente al contenuto, ai personaggi. La cosa più difficile è trovare lo scatto giusto tra le migliaia in vendita.

8° Quali emozioni senti quando scrivi?

Come ho già detto, scrivere fa parte di me. Io mi sento bene quando scrivo, è il mio modo per sfogarmi e per riflettere.

9°Quanto contano per te amici e lettori?

Contano molto, ovviamente senza lettori non avrei un riscontro, le storie che scrivo rimarrebbero solo mie. Scrivo per me stessa, non immaginando un lettore, non sono una di quelle scrittrici che scrive pensando come accontentare i lettori, quindi è anche capitato che in alcune storie siano rimaste deluse da certe mie scelte narrative. Ricordo quando uscì Supernova, il terzo volume della mia saga new adult, molte mi scrissero infuriate perché, il triangolo amoroso che s’era andato creandosi, aveva preso una certa direzione. Similmente, so di aver fatto soffrire molte lettrici con la morte di un personaggio, poi ho regalato loro un finale alternativo, quando mi sono sentita di scriverlo.

Gli amici sono molto importanti nella mia vita ma non nella mia esistenza da scrittrice, credo che per loro sia difficile vedermi come scrittrice dopo avermi visto per anni come insegnante. Alcuni mi leggono, altri no, io non pretendo di essere letta dagli amici e non mi faccio pubblicità con loro.

10° Hai già in mente una nuova trama?

Sì, sto scrivendo un altro romance parzialmente ambientato in Finlandia, a Tampere, dove io ho vissuto. Poi ho una serie di fantasy che devo riprendere in mano, vorrei far vedere loro la luce. Mi servirebbero giorni da 48 ore come minimo, per fare tutto.

11° Avrei voluto…..

Vorrei ancora, trovare il mio libro in tutte le librerie italiane e straniere, e che venisse girato un bellissimo film da un mio libro. Tutti gli scrittori lo sognano.

Avrei voluto non aver firmato un certo contratto che si è rivelato una profondissima delusione.

Grazie Paola di essere stata con noi e di aver risposto alle domande in bocca a lupo per tutto