Scommettiamo che è amore? di Fabiola D'Amico

Titolo:Scommettiamo che è amore'

Autore:Fabiola D'Amico
Edizioni: New Compton
Genere: Contemporany romance
Serie: Cupido Agency
Ebook: €3,99  Cartaceo: €6,90

Sinossi

Alexandra Miller, Ale per gli amici, è la fondatrice della Cupido Agency di New York. Giovane donna elegante, raffinata, sorridente, ama prendersi cura di tutti. Crede nell’amore, quello con la A maiuscola, e la sua missione è far incontrare le anime gemelle. La sua vita sentimentale, però, è a un punto fermo, e non sarà facile rimetterla in moto. Nemmeno quando l’improvviso malore di nonna Eloise la costringe a partire per Parigi, dove dovrà fare i conti col suo doloroso passato e con un futuro che non si prospetta roseo. Ma si sa, non ci si può opporre al destino, soprattutto se si presenta sotto le spoglie di un muscoloso brontolone di quasi due metri, affascinante, disordinato, diffidente e solitario. Riuscirà a resistergli, la nostra Miss Cupido? E lo scorbutico Jean-Luc, sostenuto dalla sua eclettica famiglia e dagli amici più stretti di Ale, toglierà i lucchetti dal suo cuore blindato, una volta scoperto che, al di là delle apparenze, il lato migliore della vulcanica Ale è la sua tenera fragilità?

Buon pomeriggio miei cari readears, eccomi con un'altra recensione in anteprima.

Dopo Amore per tre e Io lo chiamo amore arriva Scommettiamo che è amore di Fabiola D’amico, in uscita il 24 maggio, con la Newton Compton, è il terzo capitolo autoconclusivo della serie Cupido Agency. In questo terzo volume leggeremo la storia di Alexandra, la fondatrice della Cupido Agency di New York, e il francesce Jean Luc. 

Era bellezza pura o sensualità sfacciata, se occorreva, un camaleonte che sapeva adattarsi a ogni ambiente senza perdere il proprio fascino.

E' una storia molto intrigante, diversa dalle solite del genere rosa, fin dalla prima pagine la protagonista Alexandra, mi ha incurosita, perchè sotto quella maschera di donna forte, si cela una fragile e insicura donna a cui la vita non ha di certo risparmiato nulla.

              Cosa si provava ad amare ed essere amati così tanto?

L'autrice è riuscita attraverso le pagine della storia a presentarci come alcuni avvenimenti della vita possono segnare una persona.

La notizia che era affetta da amenorrea precoce aveva frantumato tutti i suoi sogni, a soli ventidue anni si sentiva che la sua vita fosse finita, anche l'abbandono sull'altare del fidanzato contribuì a peggiorare la situazione, lei non avrebbe mai condannato un uomo a starle accanto senza poter diventare padre.

L'apertura dell'agenzia Cupido fu per lei uno spiraglio per continuare a vivere la sua misera esistenza, ogni giorno indossava una maschera e si prodigava a trovare l'amore a chi si rivolgeva a lei.

Anche la sua adolescenza non è stata facile a causa del suo rapporto con il cibo,il ricordo di lei bambina grassa ,piena di brufoli, che veniva derisa e messa in un angolo era una costante sempre presente, per questo cercava in maniera maniacale di essere sempre al top. Questa sua insicurezza rendeva la sua vita facilmente manipolabile sopratutto da nonna Eloise.

Questo è stato il personaggio che ho meno amato, perchè spesso voler bene non significa imporsi, e nonna Eloise era come un vigile e Ale si sentiva con lei continuamente sotto esame.

L'arrivo di Jean Luc, ha movimento parecchio la storia, perchè è riusciuto a tirar fuori la vera Alexandra,il loro percorso mi è piaciuto molto per la delicatezza che lui ha usato nei suoi confronti.

Non era pietà la sua, ma un voler ridare fiducia, alla rompiscatole, viziata ragazza Newyorkese che all'inizio non sopportava.

Anche Jean Luc porta con sè delle ferite, ma insieme nonostante le varie peripezie, i molti battibecchi, riusciranno a curarsi a vicenda.

L'amicizia ha avuto un ruolo fondamentale, , Patty, Ethan, Simone, erano più che amici per Ale, rappresentavano la sua famiglia, coloro che volevano solo il meglio per lei preoccupandosi del suo stato d'animo, incoraggiandola a credere di più in se stessa.

La storia va letta e vissuta pagina dopo pagina, io ho solo espresso il mio parere sui vari protagonisti, c'è molto da leggere, da scoprire e io non voglio rovinarvi la sopresa.

La lettura è molto scorrevole, tutto è descritto nei minini particolari, anche i dialoghi sono ben articolati, se proprio devo fare un appunto piccolino, forse la lunghezza del romanzo, l'autrice in alcune parti si è dilungata un pochino e credo non ci fosse bisogno, ma ripeto è solo un mio parere.

Il finale che l'autrice ci regala è quello che io avrei approfondito di più, perchè, i protagonisti mettono a nudo le loro incertezze, le paure e insieme decidono di affrontarle, per me l'uno è stata la medicina dell'altro.

Perchè l'amore guarisce tutto, anche un cuore spezzato da un figlio mai avuto

E' una lettura che consiglio a chi ama il genere rosa, a chi a voglia di innamorarsi  ancora una volta, a chi crede nelle seconde possibilità.
Grazie Fabiola per l'opportunità che mi hai dato di leggere il romanzo in anteprima, complimenti per il lavoro che hai svolto ed è vero vale la pena leggerlo.
Buona lettura cari readers e alla prossima Mary!!