Recensione "Mio amato duca" di Stacy Reid

 

Readers oggi vi parlo di "Mio amato duca" di Stacy Reid, pubblicato il 4 febbraio da I Romanzi Mondadori nella collana Passione.

Trama 

Lei è la donna della sua vita,

ma lui ancora non lo sa…

Ancora senza marito, Kitty Danvers è disperata perché solo lei può salvare la madre e le sorelle da una vita di indigenza. Escogita così un piano: fingersi la fidanzata di Alexander Masters, duca di Thornton, un uomo che da anni vive come un recluso in Scozia. Grazie al nome del duca è infatti certa di poter trovare un degno marito alle sorelle. Non sospetta però che l’esilio del duca sia legato a un tragico incidente che lo ha sfregiato e confinato su una sedia a rotelle. Quando Alex viene a sapere di avere una “fidanzata” in Inghilterra, decide di incontrare questa astuta bugiarda. Torna così a Londra, attirando Kitty nella sua dimora con la minaccia di smascherarla. Ma nessuno dei due può immaginare quale incredibile passione nascerà dal loro incontro…

Note

MIO AMATO DUCA (My Darling Duke) è il romanzo d’apertura della serie ‘Sinful Wallflowers’.

La serie proseguirà con “Her Wicked Marquess”, di prossima pubblicazione.

Copia Arc fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta e sincera.

Essendo un'amante del genere storico, non potevo lasciarmi scappare la nuova serie a firma di Stacy Reid, una penna che in passato ho apprezzato e che non ha deluso le mie aspettative.

Quando una storia è scritta bene ti ritrovi immediatamente catapultata dentro la vicenda narrata, a vivere in prima persona la storia e l'amore di cui ogni pagina profuma.

Katherine Danvers, Kitty per gli amici, è una ragazza audace e senza filtri, stanca di fare da "tappezzeria" ai vari balli, senza ricevere alcuna proposta di matrimonio e in compagnia soltanto delle sue amiche "zitelle peccaminose". Insieme decidono che è arrivato il momento di osare, di essere "maliziose…scandalose…e impudiche"

Kitty ha già un piano, e cioè fingersi la fidanzata del misterioso e solitario Alexander Masters, duca di Thornton, che non calca più le scene della nobiltà da un po’ di tempo.

Nessuno da anni ha notizie di Alexander, ma inscenare un finto fidanzamento potrebbe risollevare le sorti della sua famiglia, dando alle due sorelle già pronte a debuttare in società maggiori probabilità di trovare un buon marito.

Quindi che male c'è a far credere che lei sia la futura duchessa di Thomton?

Nel loro mondo il successo dipende da chi si conosce e da quanto sono potenti e prestigiosi i contatti di una persona.

Ciò che Kitty non ha messo in conto è il ritorno di Alexander.

"Nessuna donna lo voleva, e lui non ne desiderava alcuna; la sua virilità era un guscio vuoto che non sarebbe mai più risorto. Eppure, in qualche modo, si ritrova con una fidanzata… che stava conquistando il ton."

 Alexander non è più il diamante dell'alta società, lo scapolo più pazzo, perfido e sfuggente che tutte desiderano. Dopo quella terribile notte è diventato un mostro solitario e sfregiato. Chi potrebbe amarlo adesso? Quale donna sana di mente rinuncerebbe a farsi una famiglia, ad avere dei figli per stare accanto a lui?

Quando apprende dai giornali che una certa signorina Danvers si spaccia per la sua fidanzata, la curiosità ha la meglio, tanto da lasciare la Scozia per scoprire di più sulla sua presunta futura moglie.

A questo punto la storia diventa ancora più coinvolgente. Immaginate la povera Kitty quando il duca si presenta a un ballo. Teme che possa smascherarla e invece…

Alexander le regge il gioco, soprattutto quando conosce il vero motivo di tale farsa, ma c'è qualcosa in Kitty che spinge Alexander a voler passare del tempo con lei, dopo anni di solitudine e dolore. Sente in petto qualcosa che ormai credeva di non poter provare più. Sarà una scintilla che con il primo vento si spegnerà o qualcosa di più?

"Ormai gli era entrata nel cuore, e non gli sarebbe rimasto più nulla quando se ne fosse andata.

Ti donerei il mondo se potessi, Katherine."

Da qui in avanti la storia ha un crescendo di emozioni che non si possono spiegare, ma che bisogna vivere. Il ritmo narrativo è incalzante, e i dialoghi frizzanti sapranno strapparvi un sorriso.

Ciò che più colpisce di Kitty è la forza e il suo prendersi cura della famiglia, anche a costo di mettere in secondo piano i suoi sogni e il suo futuro.

Alexander è la vera sorpresa della storia, perché è il protagonista maschile che non ti aspetti. Se agli occhi di tutti appare freddo, scostante e arrabbiato con il mondo, basta fermarsi e guardarlo con gli occhi del cuore per vedere il vero duca.

Un uomo spezzato dal dolore, un uomo che ha rinunciato a lottare ma che ha un gran bisogno d'amore.

"Si stava innamorando come uno stupido di quella donna."

Belli anche i personaggi secondari come le "zitelle peccaminose" o Penny, sorella di Alexander, che riescono a dare una nota in più alla storia e allo stesso tempo aprono le porte a una loro futura storia.

Un altro romanzo promosso per una serie da non abbandonare.