martedì 13 dicembre 2022

Recensione "Eternità" di Abbi Glines

 


Readers oggi Manila ci parla della sua ultima lettura "Eternità", di Abbi Glines, terzo e ultimo volume della serie THE EXISTENCE, edito Hope Edizioni.



Titolo: Eternità
Autore: Abbi Glines
Serie: The Existence Serie #3
Genere: Paranormal romance
Data di uscita: 25 novembre 2022
Traduzione: Nino Naso
Editing: Vanessa Cassarà
Cover: Catnip Design

Trama

Nel momento in cui Pagan Moore si è dimostrata degna della devozione della Morte, a Dank è stato concesso il dono di poterla tenere al suo fianco. Tuttavia, non gli è mai stato promesso che Pagan avrebbe scelto di restare con lui.

Quando un’anima viene creata, lo stesso accade per quella che sarà la sua gemella. Prima o poi, nella vita, le due anime si ritroveranno per portare a compimento i rispettivi destini.

Per l’anima di Pagan è giunto il momento di decidere se trascorrere l’eternità al fianco della Morte o se scegliere la gemella creata apposta per lei.

Riuscirà Dank a non perdere il cuore e l’amore di Pagan?

Siamo giunti al terzo e ultimo capitolo della storia di Dank Walker e Pagan. Quest’ultima ha dimenticato tutto e le divinità le danno l’opportunità di scegliere tra la sua anima gemella o l’amore per Morte.
Sin dall’inizio si capisce che se anche la sua testa ha dimenticato Dank, il suo cuore ancora gli appartiene e lui farà di tutto pur di riconquistarla.
“Sollevando lo sguardo dalla motocicletta incriminata, i miei occhi ne incrociarono due di un azzurro brillante. Tirai un respiro rapido e sonoro, mentre il suo sguardo mi fissava lentamente da capo a piedi. Era così… così… incredibilmente perfetto”
Mentre Dank tenta di tutto per starle vicino e farle riaffiorare i ricordi, Leif, figlio del Principe Vudù, le gira intorno, insieme a Jay, suo ex ragazzo, che frequenta l’Università vicino alla sua. Jay è la sua anima gemella, quella che il destino le ha segnato nella vita, ma Pagan non prova niente nei suoi confronti.
Forse avrei preferito un po’ più di sana competizione tra i due. Mi sarebbe piaciuto vedere Pagan essere più confusa sui suoi sentimenti tra Dank e Jay, mentre fin dall’inizio è chiaro su cui cade la sua scelta, anche se inconsapevole. Diciamo che “non c’è storia” per il povero Jay. 

“Da quando avevamo rotto l’estate prima, si era trasferito lì per il college. Pensavo che avrebbe sentito un minimo la mia mancanza. Evidentemente mi sbagliavo”

La memoria di Pagan sembra compromessa per sempre, nonostante lei abbia qualche sprazzo di ricordi qua e là, sarà Gee, la collaboratrice inseparabile di Dank a farle ricordare tutto.
Sicuramente questa è stata la scena più toccante di tutto il romanzo.

Ora, ovviamente, non vi dirò come finisce, ma posso dire che mi sarei aspettata di più. Quel di più che ti lascia con gli occhi a cuore e ti fa sospirare d’amore. Il lieto fine c’è, ma a mio avviso avrei approfondito meglio. Mi sono ritrovata all’ultima pagina senza capire che fosse proprio l’ultima. Non ho avuto il sentore di un finale completo.

Dei tre romanzi questo è quello da cui sinceramente mi aspettavo di più e purtroppo non è stato così.
È stata comunque una lettura piacevole, scorrevole e Dank è rimasto il personaggio speciale per il quale avevo aspettato tanto.
“Sollevò la testa e mi coprì le labbra con le sue prima che potessi accorgermi delle sue intenzioni”
Lo consiglio agli appassionati del fantasy.




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