Recensione "L’ombra di Gray" di K.A. Merikan

 

Readers oggi la nostra Manila ci parla della sua ultima lettura "L’ombra di Gray" di K.A. Merikan.

TITOLO: L’ombra di Gray
TITOLO ORIGINALE: Gray’s Shadow
AUTRICI: K.A. Merikan
TRADUZIONE: Alex Krebs
SERIE: Kings of Hell MC #4
FORMATO: E-book
DATA DI USCITA: 30 giugno 2022

TRAMA

Non può esserci un’ombra senza un uomo che la proietti.

Gray: Ha perso il proprio gemello. Non sarà mai completo. Lavora da solo.

Shadow: Mostro? Umano? Esiste per essere il vero compagno di Gray.

Dopo aver perso il fratello gemello, Gray ha dedicato la propria vita al club dei Kings of Hell. Farebbe qualsiasi cosa per proteggere la sua famiglia, davvero qualsiasi cosa.

Persino vendere la propria anima al diavolo.

In seguito a un incendio che lo ha lasciato senza un braccio, Gray si sente messo in disparte. Per dimostrare al suo club di essere ancora in grado di portare a termine compiti pericolosi, dovrà allearsi con la strana creatura dall’Altra Parte. Alto, forte in modo inumano, e minaccioso a dispetto della bellezza esteriore, Shadow è esattamente il mezzo di cui Gray ha bisogno.

Nell’istante in cui Shadow posa gli occhi su Gray, vuole possederlo e farlo suo.

Gray, d’altra parte, non è disposto a creare un legame con un mostro destinato a seguire gli ordini del diavolo e a scomparire una volta scaduto il tempo a disposizione. Rifiutato, Shadow deve fare tutto ciò che è in suo potere per convincere il suo umano che sono fatti per stare insieme.

Ma mentre l’orologio scorre, consumando minuti preziosi dell’esistenza di Shadow, Gray dovrà scegliere tra la lealtà ai Kings of Hell e la responsabilità verso la creatura che ha portato in questo mondo.

«Mi senti scorrere nelle tue vene?»

Gray annuì.

Copia Arc fornita dalla Quixote Translation in cambio di una recensione onesta.

Questa serie di romance M/M dark, paranormale, l’ho amata fin dal suo esordio. In questo romanzo il protagonista è Gray, che dopo aver perso il fratello e un braccio in un brutto incendio, stringe un patto con Baal, demone che vive nella loro dimora. 

Per salvare uno dei componenti della banda, Gray ha barattato la sua ombra. Quest’ultima prende vita e diventa un bellissimo uomo. Se all’inizio Gray lo vede solo come un mezzo attraverso il quale Baal può osservarli, più passa tempo con lui, più capisce che Shadow ha sentimenti e pensieri di un vero uomo, per di più innamorato di lui. 

“Cosa vuoi?”

L’ombra caricò verso di lui.

Gray si lasciò scappare un verso di sorpresa e si preparò all’impatto, il braccio teso per parare il primo colpo ma il mostro… lo abbracciò.

Anche dai sacrifici più duri, a volte, nasce qualcosa di buono e Gray impara a conoscere prima e, amore poi, la sua ombra, come se davvero facesse parte di lui. A quante cose aveva già rinunciato per i membri del suo gruppo? Tante, troppe, ora è il momento di pensare a se stesso e al demone di cui si è innamorato a sua volta. Perché Shadow è tenero, lo ama incondizionatamente e farebbe di tutto per lui.

Parte una ricerca forsennata per il rubino Cuore di Piccione che è l’unica gemma in grado di salvare il mondo, ma anche la vita di Shadow e Gray sarà diviso tra l’amore per i suoi fratelli e quello per il suo uomo.

Bello, avvincente come i romanzi precedenti, anche questo mi ha lasciata senza fiato. Il tocco dark è una cosa che adoro nei romanzi, poi quando il fantasy e l’amore vero la fanno da padrone, io me ne innamoro.

“Faceva male. Faceva così male, e ora che anche lui lo aveva compreso, sapeva già che sarebbe stato devastato nel vedere Shadow andarsene.

Rimaneva solo un mese.”

Gray lotta tra la sua coscienza e il suo cuore e sarà una battaglia all’ultimo sangue. 

Il legame di sangue aveva creato una connessione che andava ben oltre il piacere sessuale o l’amore.

Non vedo l’ora di leggere il prossimo.