Review Party " Nel segno della vespa" di Deborah Fantinato

 Readers oggi Manila partecipa al Review Party del nuovo romanzo di di Deborah Fantinato "Nel segno della vespa" edito Literary romance.

Titolo: Nel segno della vespa
Autore: Deborah Fantinato
Genere: Romance
Casa editrice: Literary Romance
Data di Pubblicazione: 11 gennaio 2022
Formato: Cartaceo, Ebook
Pagine: 291

TRAMA

L’amore imperituro tra Simonetta Vespucci e Giuliano De Medici sullo sfondo di una moderna Firenze…

Bess Cooper è una giovane e brillante insegnante di Storia all’Università di Firenze, città che ama e di cui è un’esperta conoscitrice.

Bradley Lewis è un aitante chirurgo fetale al King’s Hospital di Londra.

Due mondi lontani che finiscono per condividere lo stesso tetto…

La condivisione “forzata” in un suggestivo cottage nel sud dell’Inghilterra fa scattare la scintilla tra Bess e Bradley, una scintilla estiva che profuma di mare e temporali improvvisi, ma quella che sembra essere una fugace storia d’amore, finisce col rincorrersi tra Firenze e Londra.

Un racconto romantico, intriso di arte e storia nel quale l’amore rinascimentale di Simonetta Vespucci, musa di Botticelli, e Giuliano De Medici, fratello di Lorenzo il Magnifico, finisce per intrecciarsi con la vicenda di Bess e Bradley.

Copia Arc fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta

Questo romanzo è un inno alla città di Firenze, alla sua storia e all’amore di Giuliano De Medici e alla sua Simonetta, che si intreccia con quella dei due protagonisti: Bess e Bradley. Professoressa e guida turista lei, chirurgo fetale lui. Le loro strade si intrecciano in un piccolo appartamento sulla costa che devono dividere per un disguido. 

Non hanno niente in comune, neanche la città in cui vivono, ma certi incontri sono legati a doppio filo dal destino. L’autrice ci porta con lei facendoci provare ogni sentimento possibile, dalla gioia al dolore più puro, risaltando il tutto con un contorno storico ineccepibile. 

Bess ha chiuso il suo cuore quando l’uomo che amava la lascia per un’altra donna. Convinta di non volere più nessuno nella sua vita, quando l’uscio dell’appartamento preso in prestito dalla sua migliore amica per le vacanze si apre, lei si scontra con un giovane uomo bellissimo. 

E Bradley non è bello solo esternamente, ma ha anche un’anima nobile.

“Cupido, questa volta l’aveva colta di sorpresa, riuscendo a centrare il suo cuore malandato.”

Bradley, che è solito prendersi un periodo di vacanza prima di un intervento importante, si ritrova una coinquilina che gli sconvolge i sensi e il cuore e di cui si accorge piano piano di non poter più fare a meno. Ma Bess ha una tremenda paura di amare di nuovo e si chiude in se stessa.

“Qualunque peso porti dietro non deve impedirti di essere felice” le disse.

Perché si sa, anche le rose più belle hanno le spine, e dopo una splendida vacanza insieme, e una notte di passione, i due devono tornare alle loro rispettive città. 

Il romanzo è un intreccio tra una storia d’amore moderna e quella più antica e, a volte, quasi si sovrappongono, perché l’amore, quello vero, non ha età, periodo, e non fa distinzioni d’epoca. 

Devo ammettere che è stato struggente verso la fine, perché a volte anche il sentimento più puro e più profondo non basta per essere felici. 

“Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte recitò”, guardandola con fare serio.

La scrittrice esalta la città di Firenze descrivendola con un amore dettagliato, a volte dilungandosi eccessivamente. Mi piacciono le descrizioni accurate, ma a volte quasi distolgono l’attenzione sui personaggi.

Devo dire la verità, non sono entrata molto in empatia con i due protagonisti, ma è una questione puramente soggettiva la mia. Mi è mancata la scintilla che poteva renderlo davvero unico e speciale.

Ma vale la pena farsi un viaggio dentro questo difficile amore.