lunedì 31 gennaio 2022

Review Party "In nome dell'amore" di Carmen Weiz


 Readers oggi il blog partecipa al Review Party organizzato da Ely respiro di libri, per l'uscita del nuovo romanzo di Carmen Weiz "In nome dell'amore" #2 della Swiss Angels.


In nome dell’amore
Genere: Contemprary Romance
POV: alternato

Sinossi

Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio…

All'età di vent'anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita.

Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare. Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro?

Lui colleziona sogni e vittorie.

Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.

Dalle foreste di pini in Svizzera alle spiagge desertiche e soleggiate nel sud del Brasile, Carmen Weiz torna in libreria con il secondo libro della serie Swiss Angels, un toccante Contemporary Romance, una storia di crescita personale, di felicità proveniente da una vera amicizia e della scoperta di un grande amore.

Nathan

Mi ero riscoperto in lei.

O forse non ci eravamo trovati affatto.

Forse, avevamo semplicemente deciso di perderci insieme.

Liselotte

Nelle favole e nei libri, l'amore conquistava tutto.

Nella mia vita, invece, l'amore aveva decretato la mia rovina. Avevo sempre saputo che Nathan non apparteneva alla mia favola.

Nonostante tutto, però, lui continuava a essere il mio inizio, il mio centro e la mia fine.

L'unico problema? Non facevo parte della sua storia.

E tu, cosa saresti capace di compiere in nome dell’amore?

Copia Arc fornita dall'autrice in cambio di una recensione onesta

“In nome dell’amore” è un romanzo contemporaneo autoconclusivo che narra le vicende di Nathan Engel e Liselotte Loosli, ma come si intrecciano le loro strade e soprattutto chi sono e cosa li lega?

Liselotte Loosli da piccola era felice, aveva una famiglia che l’amava, un padre che la proteggeva e il sogno di frequentare pedagogia e lavorare con i bambini affetti da disabilità cognitiva.
Però tutto sembra andare in frantumi quando Il padre, agente sotto copertura, perde la vita durante una missione.

Da quel momento nulla sarà più lo stesso soprattutto quando la madre inizia a frequentare un certo Rico, un hacker da due soldi che usa la roulotte dove vivono come nascondiglio per la droga. Quando Rico scopre che la piccola Liselotte è a conoscenza dei suoi loschi affari inizia a minacciarla trasformando la sua vita in un inferno tra minacce celate da sorrisi e lavoretti che è costretta a compiere.

Sarà proprio durante uno di questi lavoretti che Liselotte si imbatterà per caso in un ragazzo, Nathan, che riconosce poi come il cugino, il figlio di zia Marion.
“Non stava male. Stava piangendo. Forte. Talmente forte che non emetteva nemmeno un suono…”
Sarà per pochi attimi, il tempo di metterlo al sicuro da Rico e dal suo complice, attimi che bastano a imprimerlo nella mente e nel cuore.

Nathan per sette anni è stato l’uomo più felice sulla faccia della terra, aveva accanto sé Louise, la donna che amava e che ama tutt’ora, ma lei dopo l’arrivo del suo primo amore Aiden, nonché fratello di Nathan, metterà in discussione la sua relazione tanto da scegliere di vivere con Aiden.

Per Nathan è un duro colpo… 

Si butta a capofitto nel lavoro, inizia a partecipare a feste, pranzi e cene, pur di non pensare alla ragazza che aveva perso, o meglio che aveva scelto di stare con suo fratello.
“Avevo tutto, ma senza di lei non possedevo niente, poiché il mio cuore le apparteneva tuttora, era stretto tra le sue mani da tempo.”
Ma il troppo stress lo costringe ad un certo punto a rallentare i ritmi e a concedersi una pausa, così torna a casa, dai suoi affetti, dalla donna che da anni chiama mamma, Marion, e dall’uomo che lo ha cresciuto come un figlio, Andrew.

Sarà proprio in quella casa e dopo due anni e mezzo che i due si incontrano.
“La mascella squadrata, il naso dritto, l’accenno di barba e poi quegli occhi… azzurri, quasi blu, era come perdersi in alto mare.”
Nathan era bello, forse di più di come lo ricordava, adesso è un uomo e di quel ragazzo straziato dal dolore non sembra più esserci l’ombra, ma se non fosse così?

Se dietro quei sorrisi si nascondesse un uomo dal cuore spezzato, un uomo che da tempo vive portando su di sé sensi di colpa che lo schiacciano come un macigno?

Se in qualche modo Liselotte fosse legata a questi sensi di colpa, come reagirebbe la ragazza? E soprattutto che fardello doloroso porta Nathan?

Liselotte non conosce l’infanzia di Nathan, non sa delle sofferenze che ha dovuto passare prima di essere accolto da zia Marion, ma nel suo sguardo c’è qualcosa che la attira, in quegli occhi si specchia, in quegli occhi vede un dolore che conosce troppo bene.

Una vacanza. 
Quindici giorni da trascorrere insieme.
Il Brasile come meta.

Come affronteranno Nathan e Liselotte questa avventura insieme?

Lui non vuole più donare il suo cuore a nessuna. L’amore porta solo dolore e sofferenza.

Lei crede che l’amore è in grado di curare ogni ferita, sarà davvero così?
“Quella ragazza mi faceva sentire come se, in un giorno di primavera, avessi appena aperto la finestra di una stanza che per anni era stata chiusa. Liselotte era una boccata d’aria fresca."
Trascorrere del tempo insieme, permette ai due di conoscersi meglio, Nathan verrà travolto dall’uragano Lolli, (piccolo nomignolo che da alla ragazza), dalla sua spontaneità, dalla semplicità nel guardare alla vita, nonostante conosca ciò che ha dovuto provare, ma questo non lo ferma nell’avvicinarsi pericolosamente a lei. 

Ma non può permettere al suo cuore di affezionarsi troppo, ha già sofferto abbastanza per l’abbandono di Louise, ma il suo cuore sembra essere di un altro parere, sembra prendere vie che portano dritte al cuore della ragazza, si lascerà andare o rimarrà fermo nelle sue convinzioni allontanando Liselotte?

Tra colazioni tipiche brasiliane, camminate sulle spiagge selvatiche e sulla “Estrada da Graciosa” e balli sotto le stelle i due si avvicineranno così tanto che oltrepassare il limite che si sono imposti è un attimo.
“Permisi a Nathan Engel di rubare un altro pezzo della mia anima e del mio cuore”
Liselotte è pronta a rischiare, ma se alla fine fosse il suo cuore a spezzarsi, “Sono merce avariata, Lolli”, ascolterà le parole di Nathan?



Beh io non voglio e non posso andare avanti, c’è ancora tanto da leggere e da scoprire, ciò che posso solo anticiparvi è: preparate il vostro cuore, perché le emozioni si intensificheranno!!

Quando inizio a leggere un romanzo di Carmen, mi preparo a vivere nuove emozioni, emozioni di cui ogni pagina profuma, emozioni che sanno arrivare dritti al cuore. 

Ma questa volta Carmen è riuscita a spiazzarmi, se con “La mia anima da custodire” mi ha coinvolta e fatto battere il cuore, qui l’intensità delle emozioni sono indescrivibili e forse solo leggendolo si riesce a comprendere di cosa parlo.

Di Carmen mi colpisce l’originalità delle sue storie e la sua capacità di sorprendere il lettore, svelando poco alla volta la personalità dei protagonisti, riservando nella trama sorprese e colpi di scena che stravolgono l’idea che il lettore si era fatta degli avvenimenti. 
Ma in particolare modo amo il modo in cui riesce a farmi entrare in sintonia con i protagonisti, e grazie alle descrizioni accurate posso toccare con mano quello che vedono e sentono, l’introspezione dei personaggi è uno degli elementi che più salta all’occhio nella scrittura di Carmen e rendono magnifica la lettura.

Anche questa volta mi sono immedesimata completamente nella storia, nei pensieri e nelle emozioni di Nathan e Liselotte.

Attraverso i flashback del passato, ci ritroveremo davanti un Nathan piccolo, indifeso, privato dell’amore, ci saranno scene in cui il cuore farà crack, le lacrime saranno inevitabili.

In quegli istanti sentiremo a pieno il dolore di Nathan e comprenderemo che parte della strada verso la guarigione implica ancora un po' di sofferenza.
Fare pace con il passato e perdonare sé stesso sarà qualcosa che dovrà affrontare solo quando sarà consapevole, che la sua vita può riprendere il volo, che il suo cuore, per quanto “danneggiato” può riprendere a battere, ci riuscirà?
“Sono i cuori più belli ad averi i batti più complessi.”
Liselotte, impossibile non amarla, una piccola guerriera pronta ad impugnare le armi e lottare per chi ama.
Troppe volte ha pensato al bene degli altri annullando sé stesso, ma lei è fatta proprio così si butta nel vuoto pur conoscendo le conseguenze.
Il rapporto che crea con Nathan è qualcosa che vi farà emozionare e allo stesso tempo commuovere, quando hai un cuore buono, non puoi voltarti davanti alle sofferenze, non puoi non tendere la mano e aiutare chi silenziosamente “urla aiuto.”

Tra loro sarà un crescendo di emozioni, di lacrime, di battiti mancati, di carezze e silenzi che sanno di amore.

Ogni emozione vissuta dai personaggi di questo romanzo mi è entrata dentro, insinuandosi nel profondo e facendomi sentire parte della loro vita.

Potrei scrivere ancora moltissimo di questo romanzo, ma non voglio rovinarvi il gusto della lettura.
Quindi voglio terminare augurandovi buona lettura, e che questo romanzo possa farvi emozionare così come ha fatto emozionare me.
“Non credevo che i cuori spezzati potessero essere riparati.”




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