lunedì 10 gennaio 2022

Recensione "Grazia e Destino" di Jennifer L. Armentrout

 


Readers oggi Manila ci parla di "Grazia e Destino"  il volume che conclude la trilogia urban fantasy / paranormal romance new adult The Harbinger di Jennifer L. Armentrout, edito Harper Collins.

Grazia e destino 
di Jennifer L. Armentrout 
(Harbinger  #3)
Editore: HarperCollins Italia 
Data di uscita: 18 novembre 2021

Trama

Trinity Marrow ha perso la battaglia e il suo amato Difensore. E adesso, anche se al suo fianco si sono schierati sia i Guardiani che i demoni, potrebbe perdere la guerra contro il Messaggero. Riportare Lucifero sulla Terra per combattere contro quell’entità malvagia è probabilmente una pessima idea, ma non ci sono alternative… e l’ultimo Angelo Caduto rimasto è anche l’unico che con il suo immenso potere potrebbe forse ribaltare un risultato che appare ormai scontato. Così, mentre Trin e Zayne forgiano un nuovo e ancor più pericoloso legame, Lucifero scatena l’inferno sulla terra e all’orizzonte si profila minacciosa l’apocalisse. Il mondo è sull’orlo del baratro, la fine è vicina, e ormai rimane una sola certezza: che le forze del Bene vincano o perdano, nulla sarà mai più lo stesso.

Copia Arc fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta.


Ho aspettato con trepidazione questo ultimo capitolo della Harbinger Series di Jennifer Armentrout. Ho amato i primi due volumi e non vedevo l’ora di scoprire come sarebbe finita la storia fantastica tra Zayne e la sua Autentica: Trinity. E devo dire che non mi ha delusa per niente, anzi.

Il secondo volume era finito con Trinity in lacrime per la morte di Zayne, polverizzato da Gabriel, un arcangelo che vuole mandare il mondo nel caos, e il suo improvviso ritorno. Quando se lo ritrova davanti, però, Zayne, nonostante in qualche modo la riconosca, non è più quello che era prima.

 Adesso è un angelo caduto, le sue ali sono bianche e vi scorre la Grazia in mezzo. Tra tentativi di salvare il Paradiso e gli umani, Trinity deve fare i conti con questa nuova versione del suo amato, cercando di rammentargli quanto si amavano. 

Ma c’è un solo un modo per riportare Zayne da Trinity, un modo che lei non ha il coraggio di portare avanti. Deve colpire con la sua spada il cuore di Zayne. 
Quanta paura di ucciderlo ci può essere in un atto come questo? E se lui morisse definitivamente?
“C’era una piccola scintilla di speranza ad alimentare l’energia che adesso vibrava dentro di me, ma sapevo cosa mi aspettava. Dovevo salvare Zayne, oppure ucciderlo”
Altra cosa meravigliosa è stato ritrovare in tutti e tre i libri i personaggi di Roth e Layla che ho amato nella sua precendente trilogia. Saranno parte integrante della storia e aiuteranno Trinity e i Guardiani a salvare il mondo dai demoni.

Ma per uccidere Gabriel c’è bisogno di un aiuto veramente notevole. Quindi… Roth e Layla scenderanno negli inferi per liberare e chiedere aiuto a Lucifero.
“Se un anno prima qualcuno mi avesse detto che avrei incontrato Lucifero e l’Angelo della Morte nello stesso giorno, gli avrei riso in faccia”

 


Jennifer Armentrout ci ha regalato una delle sue serie più belle. Ormai per me è una garanzia assoluta nel genere fantasy.

Adoro come fa interagire i personaggi tra loro che, nonostante stiano combattendo cruenti battaglie, hanno il tempo di scherzare tra loro, volersi bene e… innamorarsi.

Questo ultimo capitolo si è chiuso lasciandomi una stretta al cuore. Tra un’emozione e l’altra ho vissuto una storia sorprendente. Non vedo l’ora di scoprire cosa si inventerà adesso. 

“Ci sarebbero stati rischi e serate decisamente diverse da quella, ma io avevo Zayne e lui aveva me. Avevamo i nostri amici.
Ed era l’unica cosa che contava”




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