venerdì 8 ottobre 2021

Recensione " Come hai detto che ti chiami " di Paola Russo

 

Buongiorno readers!!

Oggi vi parlo della mia ultima lettura "Come hai detto che ti chiami" di Paola Russo, pubblicato il 6 ottobre, grazie a Words Edizioni.

TITOLO: Come hai detto che ti chiami?
AUTORE: Paola Russo
EDITORE: Words Edizioni
GENERE: Commedia romantica (slow burn/reverse age gap/geek romance)
FORMATO: Ebook (2,99 in offerta lancio a 2,69) - Cartaceo (15,90)
DISPONIBILE SU AMAZON E CON KINDLE UNLIMITED
A BREVE IN TUTTE LE LIBRERIE


Trama

Un nerd e la sua sexy vicina di casa.

Un incidente di percorso che nessuno dei due si sarebbe mai aspettato.

Bella, ma stronza.

Se a un campione random di persone venisse chiesto di descrivere Santana, con tutta probabilità

sarebbe questo l’unanime giudizio. Editor e ghostwriter per professione, con una vita sessuale

altalenante nel tempo libero, Santana non ha di certo nulla a che vedere con Michael. Anzi, Luke. Forse Ryan. No, ecco… Brian!

Insomma, col vicino nerd di undici anni più giovane, appassionato di D&D e Star Wars e, all’occorrenza, hacker, scassinatore e moonwalker professionista. Eppure, complici una notte ad alto tasso alcolico, una delusione d’amore e un tappeto che ha decisamente visto troppo, Santana e Brian si ritroveranno a condividere più di quanto avrebbero voluto.

Copia digitale fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta.

Questo è il secondo romanzo di Paola sempre pubblicato dalla Words, sono sincera non avevo letto il primo e quindi non conoscevo la sua penna, sapete che non leggo tanti romanzi di questo genere, forse perché non sempre ho trovato dei testi validi, ben scritti e con tutti gli ingredienti giusti, ma stavolta devo dire che questo romanzo mi ha piacevolmente sorpresa tanto da  non riuscire  a staccarmi dalle pagine e l’ho letto tutto d’un fiato.

Paola ha fatto centro, così come i suoi Brian e Santana, due protagonisti che sapranno strapparci risate, lacrime, facendoci anche riflettere perché spesso per non soffrire, per non ricordare, si indossano delle maschere, ma quando trovi davanti a te  la persona giusta, quella che sa guardare oltre le apparenze, quella che legge nel tuo  cuore, quella maschera va in frantumi, e allora vedremo la bellezza di chi si nasconde dietro.

“Santana non era solo bella trasudava sensualità da tutti i pori. Con occhi da gatta, labbra carnose e forme giuste nei posti giusti, era il genere di donna che nessun uomo eterosessuale avrebbe mai considerato solo un’amica, nemmeno il più volenteroso.”
Santana superata la soglia dei trent’anni, si ritrova a vivere un momento particolare della sua vita, editor e Ghostwriter per professione, con una vita sessuale altalenante, non ha ancora trovato, o meglio l’aveva trovato, l’uomo della sua vita.

James, medico chirurgo nell’ospedale dove lavora Europa, sorella di Santana, per ben due mesi, periodo in cui la sua fidanzata Lily era assente, intreccia una relazione con Santana, peccato però che le sue intenzioni non sono nobili, infatti al ritorno di Lily, dà il benservito a Santana chiedendo alla sua fidanzata di diventare sua moglie.

Furiosa, arrabbiata e soprattutto delusa, Santana quella stessa sera, in cui assiste alla proposta di matrimonio, decide di affogare i suoi dispiaceri nell’alcool, ma di certo non può farlo da sola, in due e meglio, no? 

Così disperata decide di invitare il suo vicino di casa nerd di undici anni più giovane di lei Brian.

Brian come lei arriva  dal New Jersey; studia matematica alla Columbia, e una volta laureato sarebbe partito alla volta della Silicon Valley per cercare fortuna insieme ai suoi amici.
Da quando era diventato suo vicino di casa, Brian non era rimasto immune al fascino di Santana, peccato che per lei non fosse nient’altro che un vicino.
“Aveva preso in simpatia Brian fin da subito per la sua espressione sveglia, la risposta sempre pronta e il sorriso spavaldo.”
Ma quella sera complice un bel po' di alcol, una delusione d’amore e un tappeto davanti al divano tra i due succede qualcosa che al risveglio e nei mesi successi cambierà la loro vita, soprattutto quella di Santana.

Santana si ritroverà a fare i conti con un passato che vuole assolutamente dimenticare, con una scelta dolorosa da prendere e con un ragazzino che non ha nessuna intenzione di lasciarla sola.
E così, tra un battibecco un fraintendimento, situazioni divertenti e altri più serie, tra i due nasce una semplice amicizia. Un rapporto che, riga dopo riga, mentre scopriamo  di più su di loro, sulla vita di Brian, e sulle paure e insicurezze di Santana, diventa sempre più profondo e coinvolgente emotivamente per due che, per ragioni diverse, non avrebbero mai pensato di darsi una possibilità.

Ma si sa quando si sta troppo vicini si finisce per scottarsi, e se uno dei due fosse pronto a correre il rischio l’altro come la prenderebbe? 

E se quella innocente simpatia alla fine mutasse in altro, Santana sarebbe disposta a far entrare Brian nella sua vita?


Con uno stile frizzante e scorrevole, una bella scrittura che ho apprezzato, Paola Russo ci conduce per mano nel mondo di Brian e Santana.

Due vite completamente diverse, due mondi che per uno strano scherzo del destino legano le loro vite.
Santana è una perfetta str***a non c'è dubbio, eppure ad un certo punto mostra le sue debolezze, e per un attimo getta via la maschera ma a quale prezzo?

Brian è stato il personaggio che più ho amato, furbo, spavaldo, a volte un cavaliere dall'armatura scintillante pronto a soccorrere la fanciulla in pericolo.

Impossibile non innamorarsi di lui, per quanto possa sembrare giovane nel corso della lettura dimostra  maturità.

La storia narrata da Paola ti cattura e ti fa sorridere per i dialoghi tra i due protagonisti, per le scene che rimarranno impresse nella mente.

Da leggere!





Nessun commento:

Posta un commento