mercoledì 25 agosto 2021

Recensione "The Rose" di Tiffany Reisz

 


Readers oggi la nostra Manila grazie alla Hope Edizioni ci parla di una lettura che ha  definito "Indimenticabile" si tratta di  "The Rose"  secondo volume autoconclusivo della serie The Godwicks, di Tiffany Reisz.

Titolo: The Rose
Autore: Tiffany Reisz
Genere: Erotic romance; Paranormal
Serie: The Godwicks #2
Traduzione: Daniela Rossetti
Data uscita: 20 agosto 2021
Cover: Angelice

TRAMA:

Il giorno della sua festa di laurea, Lia riceve in regalo dai suoi genitori – ricchi collezionisti d’arte – un raro manufatto greco: una bellissima e antica coppa. Su quello splendido oggetto ha messo gli occhi anche August Bowman, amico dei genitori e ospite alla festa. Secondo August, la coppa, nota come “Kylix della Rosa”, veniva usata nelle cerimonie in onore del dio greco Eros e ha lo straordinario nonché pericoloso potere di far avverare le più intime fantasie sessuali.

Lia è scettica riguardo alle affermazioni di August e sospetta che, essendo lui stesso un collezionista d’arte, stia solo cercando di mettere le mani sul prezioso manufatto.

L’uomo, allora, la sfida a provare e, quando Lia beve dalla Kylix, si ritrova all’improvviso immersa in un mito erotico così vivido da sembrare reale. Con August al suo fianco, vivrà la più sensuale delle sue fantasie, un’esperienza che ha tutte le intenzioni di ripetere.

August è pronto a pagare qualsiasi prezzo per entrare in possesso della coppa, ma Lia ha in mente un altro tipo di baratto, uno che intreccerà le loro vite in un modo che entrambi non possono neanche immaginare.


Copia digitale gentilmente fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta.

La verità? Non so da dove cominciare per dirvi quanto questa storia mi sia entrata dentro, mi abbia emozionata, sorpresa, colpita piacevolmente e soprattutto fatta innamorare. E per essere un erotico, vi assicuro che con me è davvero difficile.

Tiffany Reisz si è confermata per la grande scrittrice che è.

Lia, altri non è che Lady Ophelia. Figlia di un conte per il resto del mondo e maîtresse per le sue fidate ragazze del club più esclusivo e segreto. Non c’è più spazio per l’amore, ma solo per dell’ottimo sesso. E per Lia, da un po’ di tempo, neanche per quello. Le hanno spezzato il cuore, le hanno fatto dubitare della sua bellezza, e in special modo della sua capacità di amare.

Per la sua festa di laurea il padre le regala una coppa greca antichissima che presto scoprirà avere poteri davvero speciali.

Durante la serata Lia conosce Augustin Bowman, concorrente di suo padre, che ha perso all’asta la coppa. Lui la vuole a ogni costo, ma quando vede Lia, non sa più cosa brama di più, se la coppa o l’audace fanciulla che ne è diventata la proprietaria.
Lia, dal canto suo, ne è affascinata.
“Il signor Bowman era alto quasi quanto suo padre, che era molto slanciato, ma aveva le spalle e il petto più ampi dei suoi. Scommetteva avesse anche buone gambe, come un giocatore di calcio. Lia aveva bisogno di trovare qualcosa da odiare in quell’uomo, e anche in fretta, o avrebbe finito per fissarlo tutta la sera.”
August non è solo bello, è intelligente, gentile, affascinante e innamorato della mitologia greca proprio come lei… e ne sa più di lei.
“Ora, sapeva esattamente che aspetto avesse un guaio: quello di August Bowman.”
Il ragazzo svela a Lia i poteri della coppa. Bevendo del vino da essa tutte le sue fantasie erotiche più spinte si avverano facendola diventare protagonista della storia.

Nel frattempo, dal passato di Lia, torna un uomo che lei ha amato e che l’ha fatta soffrire. Lui la ricatterà e Lia, pur di salvarsi, stringerà un patto con August. L’unico che possa aiutarla.

Cominciano così viaggi mitologici alla scoperta del sesso più sfrenato.

Una notte diventano Andromeda e Perseo; un’altra Briseide e Achille, o ancora Eros e Psiche.
Lia e August divengono a ogni sogno la coppia perfetta.
“Se la malizia fosse stata un regno, quell’uomo ne sarebbe stato il re.”
E se durante le notti sognano, durante il giorno fanno l’amore.



Ogni singola scena di sesso è descritta nei minimi dettagli, ma in un modo così sublime e per niente volgare che si viene travolti dalla passione dei due protagonisti.

Lia e August mi hanno portato indietro nel tempo, in posti magici che mi hanno fatto vivere emozioni incredibili. A ogni viaggio, io mi sono trasformata con loro, perché Tiffany Reisz ha questa capacità di farti entrare nel suo libro che in pochi davvero hanno. Amo ciò che scrive, come lo scrive e le sue storie non sono mai banali, anzi… sono una più bella dell’altra. 

Credo che questa sia la consacrazione di una vera scrittrice di Eros.

Il sesso può essere lo strumento attraverso il quale ci si innamora davvero. Perché non c’è niente al mondo che coinvolge il corpo, l’anima e la mente come quest’ultimo.
Lia e August non potranno farne più a meno. E il sesso diventa un grande amore.
“I fili della tua vita e quelli della mia sono annodati insieme per ragioni a me ignote. Non opporti al fato, Lia. Non vinceresti.”
No, la vita a volte fa brutti scherzi, altri fa regali bellissimi. 

Che dire, lo rileggerò senz’altro più volte perché mi sono letteralmente persa in questo amore epico.
“August non era solo un bell’uomo, era un dio.”


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