Recensione "Il confine del perdono" di Carmen Weiz

 

Readers oggi vi parlo di una lettura intensa e ricca di sentimenti, una storia che ha saputo farsi spazio nel mio cuore catturandolo completamente. Si tratta di Carmen Weiz con "Il confine del perdono" secondo Spin-off della Swiss Stories Series.

Titolo: Il confine del perdono
Serie: #2 Spin-off della Swiss Stories Series, autoconclusivo
Autore: Carmen Weiz
Genere: Contemporary romance
Numero di pagine: 383
Data di pubblicazione: 24 settembre 2020
Editore: Edizioni Quest

Trama

Direttamente dalle foreste di pini in Svizzera, arriva la storia (spin off) derivata dal Bestseller Amazon ‘’La Ragazza nel Bosco’’…

Non provare mai ad addomesticare l’amore perché esso ti distruggerà. È un sentimento selvaggio, che non offre garanzie.

Due mondi completamente diversi, due anime, due cuori. Una sola bugia…

A volte facciamo del male proprio a coloro che amiamo di più.

Melanie Roseberg è un’insegnante con una vita tranquilla e un amore incommensurabile per i libri. Amore che ha ereditato da suo nonno, l’unico che sapeva ascoltarla e la faceva sentire protetta in ogni dove. Con la sua morte, Melanie ha ereditato un tesoro di un valore inestimabile, il cuore pulsante della vita del nonno ora è nelle sue mani, ma non è l’unica a volerlo per sé…

Jodi Andrey Gregori è stato cresciuto per governare, allevato per condurre e destinato a seguire le orme di un uomo al quale è legato tramite il sangue, un’anima con la quale non ha niente in comune. Andrey ha ereditato una maledizione, dalla quale farebbe qualsiasi cosa per sottrarsi…

Si dice che l’amore, quello vero, non sbagli mai. Che la potenza e la forza di questo sentimento possa sopravvivere a tutto… perciò nemmeno a un rapporto basato su un gioco di potere, menzogne e seduzione avrebbe potuto soccombere. Non è vero?

Per il secondo spin off della Serie Swiss Stories, Carmen Weiz ritorna con un nuovo contemporary romance e ci invita a scoprire l’essenza e la forza di questo profondo sentimento, tanto devastante quanto indomabile.

Le loro strade si incroceranno.

Delle promesse verranno infrante.

Tutte le regole saranno capovolte.

Può un cuore resistere a tutto ciò?

Se tutti gli errori meritassero di essere castigati, cosa ne sarebbe del perdono?

Questo libro può essere letto separatamente dal restante della serie Swiss Stories.

Copia digitale fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta

Quando inizio a leggere un romanzo di Carmen, mi preparo a vivere nuove emozioni, emozioni di cui ogni pagina profuma, emozioni che sanno arrivare dritti al cuore. 

Ma questa volta Carmen è riuscita a spiazzarmi, se “Il confine dell’amore” mi ha coinvolta e fatto battere il cuore, qui l’intensità delle emozioni sono indescrivibili e forse solo leggendolo si riesce a comprendere di cosa parlo.

Secondo voi esistono le seconde possibilità?

Oppure una volta che si è perso qualcosa, o meglio qualcuno è impossibile rimediare?

Credete nella capacità di perdonare, andando oltre il male ricevuto?

Carmen in questo romanzo ci prende per mano e ci accompagna lungo un percorso fatto di sogni da realizzare, affetti familiari, amicizie vere e sincere pronte sempre a tendere la mano, sentimenti che si intrecciano creando nuovi legami. 

E poi l’Amore, quello capace di asciugare ogni lacrima, che cura le ferite, amore che guarda con gli occhi del cuore, amore che vuole solo la felicità dell’altro.

Ma per amare bisogna anche saper perdonare, e non sempre è facile.

Melanie e Jody ci mostrano come un errore può condizionare le scelte future, ma allo stesso tempo come solo il perdono ha la capacità di riscrivere nuove pagine della nostra vita.

“Ogni libro è come un essere umano. Non possiede soltanto una storia bensì un’anima, perciò va rispettato e trattato come tale.” (Carmen Weiz)

Jody Andrey Gregori fa la sua prima comparsa nella storia di Adam Roth, come figlio di Anna la donna di cui si innamora, ne “Il confine dell’amore” è l’ex fidanzato di Mia, tutti l’abbiamo un po' odiato per alcuni suoi comportamenti ambigui, ma in questa storia finalmente conosceremo il vero volto del ragazzo e avremo l’occasione di ricrederci.

Jody fin da piccolo ha subito l’influenza del nonno Constantin detto “il libraio, lasciandosi ammaliare dal suo mondo e decidendo di seguirlo abbandonando la sua famiglia.

Ma non è tutto oro quello che luccica e ben presto Jody si renderà conto che il nonno è  invischiato in affari loschi, e alla sua morte sarà lui a prendere le redini delle sue attività.

“Ero stato allevato per seguire le sue orme, diventare come lui, un Vor, nome usato per indicare i capi delle varie famiglie criminali, o come il nonno insisteva a nominarci, i “ladri nella legge”.

Jody si sente come un leone in gabbia, più passa il tempo più sente un cappio al collo, gli unici momenti in cui può essere realmente se stesso sono nella sua officina di moto.

Quando pensa di poter finalmente tagliare i ponti con questa vita e ricucire i rapporti con i suoi genitori, accade un fatto che lo costringe per l’ennesima volta a sottostare alle richieste del nonno.

Riuscire ad acquistare la libreria che il vecchio Roseberg ha lasciato in eredità alla nipote dovrebbe essere un gioco da ragazzi, in molti però hanno tentato e nessuno ci è mai riuscito. 

Il nonno la vuole a tutti i costi e se Jody entro il termine fissato non gli porta quella firma, saranno i suoi uomini a occuparsi della questione.

Jody conosce bene fin dove il nonno possa spingersi, per questo farà di tutto per convincere la ragazza.

Ma non sa che l’incontro con quei  due occhi verdi e una montagna di riccioli rossi cambierà il suo futuro.

“Lei era qualcosa su cui non avevo mai posato lo sguardo.”

Melanie Roseberg da quando ha memoria è sempre stata circondata da libri. 

Mentre tutte le sue coetanee si divertono a guardare la televisione, a giocare all’aria aperta e interagire con altri bambini, lei trova i suoi alleati tra le pagine di un libro.

Per questo quando il nonno muore e le lascia in eredità la libreria, non ci pensa un attimo, E lascia il suo lavoro come insegnante di asilo e si trasferisce a Zurigo per intraprendere l'attività

“Intendevo con tutta me stessa seguire le orme del nonno.”

Tante sono le difficoltà da superare ma con l’iuto di Angeline, sorella maggiore, Melanie non si abbatte e trova anche la forza di dire no alle proposte di acquisto della libreria.

Finchè un giorno alla sua porta non si presenta Jody Andrey Gregori.

“I suoi capelli biondi cadevano coprendo una parte del viso. Il suo abbigliamento, anzi, tutto in lui urlava soldi.. bellezza.. mascolinità… Quel ragazzo aveva una bellezza esotica, quasi grezza. Sicuramente attirava l’attenzione di qualsiasi donna o almeno di quelle creative come me, che leggevano i romanzi e di notte sognavano uomini simili a lui.”

Quando i due si incontrano è come un’esplosione di colori, entrambi percepiscono un’elettricità mai provata prima.

Il ragazzo però quando si presenta non rivela la sua vera identità usa il nome con cui è conosciuto nell’ambiente del nonno, Andrey , e il cognome del suo patrigno Roth e nemmeno il reale interesse che l’ha spinto a fare la proposta di acquisto.

Avrà fatto bene?

Quella che doveva essere una trattativa veloce e indolore, si dimostra una dolce e sensuale battaglia. Melanie non è disposta a cedere e, Andrey si ritrova a vivere sensazioni che negli anni aveva dimenticato.

I giorni passano e tra segreti e verità taciute il loro rapporto cresce, diventano complici e piano piano aprono i loro cuori a confidenze mai svelate ad altri.

Ma per quanto si può tenere nascosta una verità? E se venisse fuori all’improvviso cosa succederebbe?

Jody è consapevole dello sbaglio che ha commesso tenendo Mel all’oscuro di tutto, riuscirà a farsi perdonare o perderà ciò che la vita inaspettatamente gli aveva donato?

Di Carmen mi colpisce  l’originalità delle sue storie e la sua capacità di sorprendere il lettore, svelando poco alla volta la personalità dei protagonisti, riservando nella trama sorprese e colpi di scena che stravolgono l’idea che il lettore si era fatta degli avvenimenti. 

Ma in particolar modo amo il modo in cui riesce a farmi entrare in sintonia con i protagonisti, e grazie alle descrizioni accurate posso toccare con mano quello che vedono e sentono.

Anche questa volta mi sono immedesimata completamente nella storia, nei pensieri e nelle emozioni di Jody e Melanie.

Melanie e Jody sono due personaggi che sanno farsi strada nel cuore del lettore.

Melanie, con la sua dolcezza e per la forza e il coraggio dimostrato diventa l’eroina di tutte noi, il suo amore per i libri contagia.

I libri sono la sua vita, la libreria la sua casa.

Jody è un ragazzo che ha tutto quello che si possa desiderare, ma si sente incompleto.

La felicità non si compra tanto meno l’amore e quando Mel inaspettatamente compare nella sua vita, comprende tutti gli errori commessi nel  passato e con coraggio decide di porre rimedio, ma a quale prezzo?

In lui albergano due personalità: Andrey, il ragazzo sicuro, che con un solo sguardo ti fa tremare le gambe, quello che è disposto a tutto pur di compiacere al nonno e, Jody il ragazzo timido, capace di sorprendersi per una piccola cosa, quello a cui è stata rubata l’infanzia e che vorrebbe finalmente ritornare a vivere.

Impossibile non innamorarsi di lui, della dolcezza che nasconde in fondo al cuore.

Ho amato il lavoro di introspezione su ogni singolo personaggio, la cura che l’autrice mette in ogni pagina permette di cogliere ogni più piccola sfumatura di ognuno di loro.

Meravigliose poi le citazione inserite all’interno di ogni capitolo, dando quel quid in più alla storia e rendendola ancora più completa.

Non vi svelerò altro sulla trama, ma vi assicuro che la scrittura sublime dell’autrice saprà coinvolgervi a tal punto da arrivare all’ultima pagina senza accorgervene.

Il mio consiglio è di gettarvi a capofitto tra queste pagine e farvi trascinare dalla marea di emozioni che Melanie e Jody sapranno farvi provare.

“Dubita che le stelle siano fuoco, dubita che il fuoco si muova, dubita che la verità sia mentitrice, ma non dubitare mai del mio amore.” ( William Shakespeare)