Intanto ti ringrazio per avermi concesso questa intervista!
Grazie di cuore a te!
1° La prima domanda che vorrei porti è questa: cosa ti ha spinta a decidere di scrivere questo romanzo?
L’idea per questo romanzo è partita da Lisa, la protagonista femminile: volevo scrivere la storia di una ragazza con un passato difficile che decide di reagire con coraggio alle avversità che la vita le ha posto di fronte.
2° Fiori d’arancio con il milionario è ambientato in Sardegna, sulla Costa Smeralda, come mai questa scelta?
Una delle mie più care amiche d’infanzia vive in Sardegna. Qualche anno fa sono stata sua ospite e ho scoperto le meraviglie di quel capolavoro della natura chiamato Costa Smeralda. Quando ho iniziato a ideare questo romanzo, i ricordi di quella bellissima vacanza sono emersi spontaneamente dalla memoria, offrendomi le suggestioni che cercavo per l’ambientazione della storia.
3° Chi sono per te Lisa e Antonio protagonisti del romanzo? Cosa rappresentano per te?
Al di là della loro storia specifica, Lisa e Antonio, per me, sono l’incarnazione di un sogno: l’amore contrastato che trionfa nonostante tutto. Un sogno che, come molto spesso accade nella vita, per sbocciare, richiede coraggio e forza di volontà!
4° Chi è Angela quando smette i panni di scrittrice?
Alla soglia dei quarant’anni, sono ancora l’inguaribile sognatrice che ero da ragazzina. E per fortuna! Divido le mie giornate tra il lavoro e la famiglia ma, ogni tanto, mi regalo delle piccole pause di solitudine: lunghe passeggiate in montagna alla ricerca di luoghi solitari dove fermarmi a leggere. Questi momenti sono dei veri toccasana per ricaricare lo spirito!
5° Cosa si prova a tenere in mano per la prima volta il proprio romanzo?
È un’emozione indescrivibile. Gioia, entusiasmo, soddisfazione ma soprattutto la speranza di emozionare chi deciderà di leggerlo!
6° Qual è stata la parte più difficile nella stesura del tuo romanzo?
La parte a cui ho dedicato più tempo è stata la caratterizzazione iniziale dei protagonisti – Lisa e Antonio. Prima di iniziare a scrivere ho cercato di conoscerli fino in fondo per far sì che, durante la stesura, in qualche modo vivessero di “vita propria” e le loro azioni fossero guidate dal loro stesso modo di essere!
7° Si dice che uno scrittore debba essere in primis un appassionato lettore: quanto è importante per te la lettura?
Sono fin da piccola una lettrice onnivora, assidua frequentatrice di librerie e biblioteche. Non viaggio mai senza avere almeno un libro in borsa (sia mai che si presenti un momento libero inaspettato e io non abbia qualcosa da leggere)! Da quando mi cimento come autrice, la lettura è diventata ancora più importante. Sono infatti d’accordo che per scrivere bene sia necessario leggere molto!
8°Cosa vuoi che arrivi ai tuoi lettori leggendo il romanzo?
Spero di regalare a chi leggerà il mio romanzo qualche ora di spensieratezza, sogni ed emozioni.
9° Infine vorrei chiederti: c’è qualcosa che consiglieresti a chi, come te, si accinge a scrivere un libro?
Non abbiate fretta! Prima di lanciarvi nella scrittura organizzate bene le idee e cercate di conoscere fino in fondo i vostri personaggi – come vivono, cosa pensano, qual è la loro storia, quali sono le loro qualità e le loro mancanze. Non perché tutte queste informazioni debbano poi essere rivelate nel libro ma perché vi aiuteranno a rendere la vostra storia credibile. Una storia “vera” a cui i lettori potranno affezionarsi!
In bocca a lupo per il futuro e spero di poter leggere presto un’altra tua storia Mary….
W il lupo e grazie Mary!!!
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