Readers oggi vi parlo del nuovo romanzo di Pamela Boiocchi e Michela Piazza "Il guerriero e la novizia" per I Romanzi Mondadori.
La rapisce per interesse, la sposa per proteggerla.
Aonghus Mór ha una missione: deve rapire una giovane novizia da un convento e tenerla in ostaggio per proteggere la gente del suo clan. Non è un gesto nobile, ma sono tempi bui per la Scozia, in procinto di muovere guerra contro i norvegesi. La prigioniera, però, si rivela ben presto indomita, anche se innocente e luminosa al punto da far dubitare Aonghus delle proprie scelte. Nonostante sia figlia di un nemico, il guerriero inizia a provare nei suoi confronti un desiderio inconfessabile. Un’attrazione condivisa dalla stessa prigioniera. Intanto, un viaggio avventuroso alla ricerca di una pietra dotata di poteri leggendari potrebbe unire la Scozia. O spezzare due cuori…
Note:
IL GUERRIERO E LA NOVIZIA è il nuovo, avvincente romanzo del duo di autrici italiane Michela Piazza e Pamela Boiocchi.
Tra le opere di Michela Piazza e Pamela Boiocchi già pubblicate nella collana I Romanzi Passione, ricordiamo IL BASTARDO DEI MOGHUL.
Ambientazione: Isola di Mull, Ebridi interne, 1263
Copia digitale fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta
“Aveva un viso delicato, a cuore: la pelle diafana si coloriva di un rosa delizioso sulle guance morbide.”
“Era affascinante. La mascella forte e volitiva era sottolineata da una spruzzata di barba, di un tono più scuro rispetto alla chioma folta e ribelle. La pelle era dorata dal sole, segno che passava molto tempo all’aperto, e gli occhi, così brillanti e profondi, possedevano un taglio vagamente felino. Era impossibile restare indifferenti davanti a quel sorriso…”
“Quando era con lei, provava il desiderio di essere un uomo migliore.”
“Erano estranei che si erano incontrati nella peggiore delle circostanze e si erano ritrovati uniti per motivi sbagliati. Eppure erano così perfetti da spingerlo a pensare a un miracolo.”
“Aveva sempre creduto che per essere vivi, fosse sufficiente respirare. Invece Aonghus le aveva dimostrato che si iniziava a vivere sul serio solo quando si incontrava qualcuno che era in grado di togliertelo, il fiato.”
“I baci che le aveva dato non erano per nulla simili a quelli condivisi con nessuna delle altre donne che aveva avuto. Eidilih risvegliava in lui un senso di protezione, una tenerezza sconosciuta. E, al tempo stesso, lo annientava in un vortice di desiderio.”
Grazie di cuore per questa splendida recensione!
RispondiElimina