Recensione in anteprima " La vita nei tuoi occhi" di Silvia Gaiart

Readers oggi vi parlo di un romance uscito solo oggi e che grazie alla CE Dark Zone ho
avuto il piacere di leggere in anteprima "La vita nei tuoi occhi" di Silvia Gaiart.
Un libro che narra una storia toccante e sofferta, dove l'autrice affronta con delicatezza temi

come: la paura di perdere qualcuno, il senso di vuoto e di smarrimento lasciato dalla
dipartita di persone a noi care.

Copia ARC fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta

TRAMA

Cosa puoi fare quando tutto sembra essere perduto? Come puoi lenire il dolore dell’assenza di qualcuno che non potrai più abbracciare? Tutti vanno avanti, ma tu ti senti ferma. Immobile. E questo Mia lo sa bene visto che ha perso la persona a cui era più legata. E ha perso anche se stessa. In un mondo in cui si sente sola e abbandonata dalla propria famiglia, però, troverà l’appoggio di una persona che condivide lo stesso dolore. Un’anima spezzata e fragile come la sua. Samuel si limita a esistere e non riesce a darsi pace per la scomparsa dell’unico vero amico che abbia mai avuto. Senza contare il tormento causato dai sensi di colpa. Riusciranno ad affrontare insieme la perdita, andare oltre e affidarsi all’unico sentimento in grado di guarire una persona oppure il passato avrà la meglio su di loro?

"Non eravamo gemelli,ma avevamo un rapporto speciale. Eravamo uniti da qualcosa

di indissolubile. Una sintonia, una telepatia. Era l'unico membro della mia famiglia che

sapeva capirmi al volo e mi proteggeva e ogni cosa"

Perdere qualcuno a noi caro lascia dentro un vuoto difficile da colmare, niente sarà più come

prima, noi non saremo più gli stessi.

E allora che fare lasciarsi andare andare o provare a reagire?

Mia sta vivendo un momento particolare della sua vita,ha perso suo fratello Nico, compagno

di viaggio con il quale condivideva ogni cosa, il suo punto di riferimento colui che con un solo

sguardo riusciva a leggere dentro la sua anima.

"È come sentirsi spaccati in due,divisi a metà."

Ecco come si presenta Mia all'inizio della storia, spaccata a metà, affranta dal dolore, un

dolore è così grande da annientarla completamente.

Mia sopravvive a una vita che sente più sua, nel giro di due anni si ritrova da sola, con una 

famiglia spezzata, due genitori assenti e ancora immersi nel dolore e un fratello che nessuno

gli ridarà mai indietro.

Abbandonata dalle due persone che avrebbero dovuto prendersi cura di lei, Mia si

rimbocca le maniche e sola in quella grande casa con fatica cerca di tirare avanti nel

migliore dei modi.

Ma se da un lato abbiamo Mia che con fatica cerca di ricominciare a vivere, dall'altro lato

abbiamo Samuel, miglior amico di Nico, che vive lo stesso dolore ma lo affronta scappando

dai ricordi, allontanandosi da Mia e da tutto ciò che possa ricordargli quell'amicizia unica che

non potrà mai più avere, da una promessa fatta e non mantenuta.

"...dopo che il mio migliore amico se n'è andato, mi sono bloccato totalmente. HO

cominciato a fuggire. Dalla realtà, da casa mia, da quel paesino al quale ero

legatissimo. L'ho fatto e mi sento più solo che mai. Solo in mezzo alla gente. Solo e

spaccato in due."

Mia e Samuel si conoscono praticamente da sempre, lei la sorellina del suo migliore amico,

peccato che tra i due sembra non scorra buon sangue l'unica cosa che li tiene uniti e l'affetto

verso Nico.

Mia purtroppo è stata sempre l'oggetto di scherzi e prese in giro di Sam, che sembra

quasi odiarla.

Sembra, perché forse è più facile farle credere di odiarla invece di ammettere che per lei

prova qualcosa di più.

Per un po' di tempo i due si allontanano, si perdono di vista anche se nel proprio cuore

nessuno dei due si è scordato dell'altro.

"Quanto possono essere bastardi i ricordi? Quanto possono farti male?"

Un festa, la spiaggia, il molo un posto speciale e quel legame che da anni li unisce come un filo invisibile torna a  prendere vita.

Sarà il dolore che affligge entrambi a unirli sempre di più,e se fossero l'uno la medicina

dell'altro? Se per ritornare a vivere avessero bisogno di mettermi a nudo, di superare le

proprie paure e mettere la propria vita nelle mani dell'altro?

"Sai,spesso le persone non sono quelle che sembrano."

Adesso lascio a voi il compito di scoprire se Mia riuscirà a superare ogni cosa, se l'arrivo di

Sam nella sua vita sarà un nuovo arcobaleno, se Sam riuscirà finalmente ad affrontare il

dolore che lo dilania e la rabbia di non aver mantenuto quella promessa.

Non vi nego che le lacrime sono scese copiose sul mio viso, ho sentito parola dopo parola la

voce di Nico durante i salti i flashback, percepito sulla pelle il dolore di Mia e la rabbia di

Sam nel ricordare ogni singolo istante vissuto con Nico.

Mi chiedo come si può andare avanti davanti a un tale dolore?

Come può rimanere unita una famiglia quando perde un figlio?

Come si può andare avanti?

Il dolore e la sofferenza sono parte integrante della storia, in ogni pagina si respira anche

l'amore che sta alla base di tutta la storia,quell'amore capace di guarire e sanare ogni ferita.

"L'amore è sacrificio, coraggio,forza,pazienza. L'amore è combattere."

Mia e Sam due anime spezzate dal dolore, due guerrieri che a loro modo cercano di

sopravvivere ad una vita che non sentono più appartenergli.

Due protagonisti che con le loro fragilità,paure e limiti hanno saputo trovare un posto nel mio

cuore, affezionarsi ai due è inevitabile.

Questa storia ci insegna a vivere il quotidiano, in ogni sua piccola sfumatura, a fare tesoro

prezioso di ciò che la vita è in grado di regalarci e a tenerci stretti i bei ricordi.

La vita nei tuoi occhi è anche un percorso di guarigione interiore, un viaggio che ci porta ad

accettare l'assenza della persona amata, non dimenticando tutti i momenti felici che ci ha

regalato .La strada da percorrere è lunga, ma con la persona giusta accanto gli ostacoli

sembrano meno enormi.

L'autrice ci ricorda anche che dal dolore si trae la forza che non si sa di avere, forza che

serve per continuare a vivere. Una storia che merita di essere letta perchè ci fa comprendere

come la nostra vita su questa terra sia un soffio, come le nostre scelte possono cambiare il

corso della vita. 

Al di là delle lacrime versate, dico il mio grazie a Silvia per la delicatezza, la profondità di

sentimenti di cui tutto il romanzo è segnato, un romanzo così non può non essere letto. 

La penna di Silvia si insinua sotto pelle come un tatuaggio,la sua scrittura risulta talmente

trascinante che è difficile staccarsi dalle pagine, dialoghi ben curati, ottimo editing.

Allora non posso che consigliarvi questa lettura, certa che alla fine del libro anche voi vi

ritroverete con gli occhi lucidi e il cuore gonfio di emozioni.

"Vivi intensamente anche quando la vita sembrerà prenderti a schiaffi. Tu sarai più

forte e lotterai per riemergere. Segui i tuoi sogni.Sono il motore del mondo. Ci

rendono le persone che siamo destinati a essere."