giovedì 21 gennaio 2021

Review Tour "Tornerò da te" di Ella James


 Buongiorno readers!

Oggi Manila partecipa al Review Tour del terzo volume della serie Off Limits, di Ella James "Tornerò da Te" pubblicato il 15 gennaio grazie a Hope Edizioni.

I protagonisti  Landon e Evie: due specializzandi in neurochirurgia, con un passato che li lega a doppio filo, un presente che li spinge prepotentemente l'uno contro l'altra e un futuro che li vorrebbe di nuovo insieme.


Titolo: Tornerò da te
Serie: Off-limits romance #3
Genere: Contemporary Romance
Autoconclusivo
Cover: Angelice
Traduzione: Patrizia Zecchin
Data di uscita: 15 gennaio 2021

Copia ARC gentilmente fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta

Trama

Evelyn

Avevo sedici anni quando è arrivato a casa nostra.
Landon Jones, un ragazzo senza niente, venuto dal nulla. Il mio nuovo fratello in affido. Mi aspettavo fosse solo un bambino, invece era tutto fuorché qualcosa di dolce e innocuo.
Ci siamo avvicinati come un fratello e una sorella non dovevano fare. Abbiamo scommesso su di noi e abbiamo perso.
Lui se ne è andato, cacciato dai miei genitori, e una parte di me si è smarrita.
So che il tempo lenisce le ferite, ma nulla può contro i ricordi e rivedere Landon dopo tanti anni, fa riemergere sensazioni che credevo sepolte.

Landon

Era la mia sorella affidataria.
La sua casa e la sua famiglia sono stati l’unico rifugio degno di essere considerato tale. Avrei dovuto averne cura, essere più cauto e invece mi sono innamorato di Evie con una facilità disarmante.
L’ho avuta e l’ho persa, ma non mi sono mai rassegnato al destino.
Sapevo che per riaverla indietro avrei dovuto inseguirla e ora sono qui per questo: nel suo stesso ospedale, con un camice come il suo addosso, specializzando in neurochirurgia insieme a lei.
Quando me ne sono andato le ho fatto una promessa: “Un giorno tornerò a trovarti”.
Sono tornato, Evie, e non me ne andrò un’altra volta.

Bello. La prima cosa che mi viene da dire su questo romanzo è che sia proprio una gran bella storia. 

Il romanzo è diviso praticamente in due parti. La prima, che racconta l’incontro dei nostri due protagonisti, e la seconda, dove si ritrovano.

L’ho trovato molto toccante, preciso e ben dettagliato in ogni cosa.

Evie ha diciassette anni quando nella sua vita entra James Landon, un ragazzo affidato alla sua famiglia, perché è stato abbandonato all’età di due anni. Lei, dolce, ostinata e coraggiosa, appena lo vede capisce subito che lui cambierà la sua esistenza.
Il ragazzo è la riservatezza fatta persona e guardandolo, lo sento sussurrare fin dentro alla mia anima. Il suo viso… lo riconosco: la mandibola rigida, gli zigomi alti, le labbra carnose e da baciare, e quegli occhi.
Quegli occhi.
Sono grigio ardesia sovrastati da sopracciglia marcate e quando si posano su di me, mi danno l’illusione di parlarmi solo sbattendo le palpebre. 
James è un ragazzo che ha sofferto davvero tantissimo, chiuso in se stesso, e che ha vissuto cambiando più volte famiglia affidataria. Mai nessuno è riuscito a capirlo e a fare in modo che si sentisse a casa. L’incontro con la testarda e bellissima Evie cambierà le cose anche per lui. 

Lei è l’unica che riesce a farlo aprire, che riesce a farsi raccontare ogni dolore che James ha dovuto affrontare.

Sento il suo sguardo bruciarmi attraverso la maglietta sudata che ho rubato. Fisso il muro di mattoni davanti a me, sperando che lei se ne vada, ma non succede, così mi volto a guardarla. Vattene cazzo, provo a dirle con l’espressione del viso…
Ha i capelli biondo scuro e quei sorprendenti occhi azzurro chiaro che sembrano seguirmi sempre.
Evie riesce piano piano, grazie alla convivenza, a far breccia nella corazza dura di James e nel suo cuore. Non è stata mai amicizia tra loro, ma è subito stato qualcosa di più.

 Quando, la notte, cominciano a incontrarsi nella camera di James, lui e Evie si sentono come in un altro mondo. Vivono dei loro sospiri, delle loro coccole e del loro amore così giovane. Ma stare sotto lo stesso tetto e amarsi in segreto non è facile, ed è così che una notte vengono scoperti e James viene mandato via di casa per sempre. Uno strappo che li lascerà orfani l’uno dell’altra.
Mia mamma mi afferra. “Digli addio, Evie”
Le mie dita perdono la presa sulla camicia di flanella di Landon. Lui mi guarda e il suo viso… non l’ho mai visto così. È come se qualcuno lo avesse rotto. Ma in un istante quello sguardo è sostituito da qualcosa di feroce e tenero.
 “Ti amo, Evie. Resisti. Troveremo un modo per rivederci”
E questa è l’ultima cosa che Landon mi dice…
 
Un addio carico di dolore e amore, di paura e di voglia di combattere. Evie e James hanno solo diciassette anni e non possono decidere da soli, ma quell’ultima frase di James fa sperare a Evie che lui non la dimenticherà mai. 

Gli anni passano, Evie e James si incontrano di nuovo. Sono entrambi tirocinanti nello stesso ospedale. 

Fatalità oppure ostinata voglia di ritrovarsi da parte di uno dei due? 

Quando i loro occhi si incontrano nuovamente, dieci anni di lontananza scompaiono, perché il vero amore rimane come una brace che arde, finché non viene alimentata di nuovo e prende fuoco.

Nemmeno tutto l’amore, il rimpianto o lo sforzo del mondo può far cambiare le cose adesso. Proprio come tutto il buonsenso del mondo non può tenermi lontana da lui.


Non vi racconterò altro, ma posso dirvi che ho amato il romanzo dalla prima all’ultima pagina. Non è la solita storia strappalacrime, è qualcosa di potente che regala speranza e quel giusto pizzico di commozione che fa diventare gli occhi lucidi. 

Dieci anni. Sono tanti e non sono niente, per due persone che si amano ancora. Evie è cresciuta dovendo rinunciare a qualcosa che amava più della sua stessa vita, dopo Landon. 

Landon, è dovuto crescere ancora più in fretta e ormai è un uomo che sa quello che vuole e nessuno, adesso, può portarglielo via. 
“Se piangi” Dio, Landon, “se piangi, allora è proprio lì che devo essere”
“… mi ha guardato e ha visto qualcosa che non ha visto nessun altro. Nemmeno so io cosa. A volte mi stupisce pensare che il ragazzo che si intrufolava nel soggiorno per guardarla dormire sul divano, sia cresciuto e abbia studiato medicina, l’abbia rintracciata e…”
Emozionante dall’inizio alla fine. Meritatissime le cinque stelle. 






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