martedì 1 dicembre 2020

Blogtour "Dall'asfalto alle stelle" di Antonella Malvezzo

 


Buongiorno readers oggi la nostra Manila partecipa al blogtour del  libro d'esordio di Antonella Malvezzo "Dall'Asfalto alle stelle" edito Dark Zone.

Titolo: Dall'Asfalto alle stelle
Autrice: Antonella Malvezzo
Genere: Romance young adult
Casa editrice: Dark Zone
Pagine: 290
Data uscita:31 Ottobre 2020
Prezzo ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: 14,90
Una bellezza che corrode l’anima,
un volo infinito dall’asfalto alle stelle

Quarta di copertina

Non è facile crescere al Cep, un quartiere popolare sulle colline di Genova, dove si è tutti figli dello stesso destino e della stessa madre disperata, dove ci si contamina a vicenda. E se hai sedici anni, un corpo che sta cambiando e la voglia di urlare al mondo che non va tutto bene, non puoi far altro che farti adottare dalla strada.

Lo sa bene Ambra, che per la voglia di trasgredire, o forse solo di cercare se stessa, incontra Spada, temuto e rispettato tra i casermoni grigi del Cep. Ostilità e sospetto, ma anche un’attrazione dalla quale sembra impossibile scappare; le paure di chi all’apparenza ha tutto, il bisogno di chi è nato senza nulla. Questa è la storia di un amore dolce e tragico e di un gruppo di amici che finiranno per diventare una famiglia. Perché c’è un’unica via per guarire dai dolori del passato e guardare con speranza al futuro, ma soprattutto per percorrere insieme quella strada chiamata “vita”.


Questo è uno di quei romanzi che non è una storiella. È uno spaccato di vita che mi ha fatto tornare indietro nel tempo. Sì, perché i protagonisti sono giovanissimi, forse anche un po’ troppo per quello che di solito leggo, però hanno saputo trascinarmi nella storia e, di questo, gli devo dare atto. Non sempre la forma era corretta, ma non dava fastidio, ero talmente dentro la storia che non ci ho fatto caso più di tanto.

Ambra è una ragazzina dalla vita difficile, con un passato molto pesante, che vive in un quartiere poco agiato, dove alcuni ragazzi sono allo sbando. Ma questi ragazzi sono una porta aperta a una nuova vita per lei.

Stanca di cercare la perfezione, Ambra, si butta nella mischia di una banda, fatta di giovani che fumano hashish e vanno in giro sui loro motorini in cerca di una libertà interiore. Sarà proprio l’incontro con loro e con il bellissimo Pietro, detto Spada, che la catapulterà in una nuova realtà. 

"Ognuno voleva scappare da qualcosa andando incontro alla vita che ti spingeva via."

 Spada è un ragazzo che ha la stoffa per essere il capo dei suoi amici, ma è più accorto di loro e vede in Ambra, una giovane promettente che con il suo mondo non c’entra niente e vuole proteggerla a tutti i costi dalle sue scelte sbagliate e anche da se stesso.

"Sembrava diversa dalle altre ragazze. Non arrivava con fard sbavato sul collo per sembrare più grande o con enormi orecchini a cerchio di bigiotteria….Era diversa, semplice, una creatura rara, fiorita al Cep come gli alberi frondosi e profumati che si mostravano dalle aiuole malandate e piene di rifiuti, cresciuti all’ombra dei caseggiati di cemento."

 Sarà un altalenarsi di sentimenti, un prendere e lasciare continuo, proprio come accade ai ragazzi della loro età. Comprendono la profondità delle loro emozioni, ma non riescono a darne forma.

Ambra è attratta da Spada, fin da loro primo incontro. Il loro rapporto è un susseguirsi di battute acide e momenti dolci.

“È così bello, ma non è solo bello, è diabolico, sfrontato, dannato… la sua bellezza ti arriva come un pugno alle costole, non è quel genere di bellezza che ammiri sognante, lui con la sua bellezza ti corrode l’anima”

 E tra giri in discoteca, viaggi in motorino, la loro relazione si intreccia a quella degli amici, che la vedono nascere pian piano, e che fanno da degno contorno a tutta la loro storia. Ma Spada è terrorizzato da ciò che prova per l’unica ragazza diversa che frequenta.

"Che cosa vuole da me? Perché da quando c’è lei nei paraggi il mondo sembra sottosopra? "

 E così, lui, la allontana, più volte, ma senza davvero riuscire a dimenticarla. Lei, è sempre lì. Poggiata sul suo cuore.

Quando, però, tutto sembra naufragare, Ambra si lascia andare, entrando in un giro non troppo pulito e Spada, a malincuore, può solo guardare la ragazza a cui tiene farsi del male da sola.

Ma non tutto è perduto perché, a volte, si può anche tornare indietro.

"Sei speciale e io non voglio che ti sprechi. Sei una stella in questo buio…."

 Se credevo di leggere un finale scontato, non è stato così. Forse avrei preferito un lieto fine romantico, ma in fondo, è più veritiero così. Ma non crediate che sia stato brutto, solo molto molto reale.

Insomma, questo è un romanzo travagliato, forse ancora un po’ acerbo, ma sicuramente scritto con il cuore. Alcune frasi sono davvero d’effetto e se tutto quell’amore fosse più concentrato, sarebbe stato davvero un ottimo lavoro.

Lo consiglio perché si sente tutta la passione dei personaggi, che soffrono, vivono, amano. 

“Tienimi con te, restiamo qui lontano da tutto, solo io e te"






 


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