giovedì 19 novembre 2020

Review Tour "Una festa da sogno" di Karen Swan


Readers oggi la nostra Manila partecipa al Review Tour organizzato dal blog Tre Gatte tra i Libri del nuovo romanzo di Karen Swan in uscita oggi 19 novembre per Newton Compton Editori "Una festa da sogno".


SINOSSI 

Il maestoso castello di Lorne, arroccato sulle scogliere nel sud dell'Irlanda, appartiene alla famiglia di Ottie, Pip e Willow da secoli. Nessuno avrebbe potuto aspettarsi che, alla morte di Sir Declan, nella spartizione dell'eredità il castello sarebbe stato destinato a Willow, la più piccola. Ottie e Pip sono senza parole: perché proprio a lei? Tre anni prima, infatti, per un motivo che nessuno conosce, Willow ha lasciato la città per trasferirsi a Dublino, giurando che non sarebbe mai più tornata. Come se non bastasse, Willow ha intenzione di vendere il castello, cosa che rattrista Ottie e Pip. Per fortuna l'acquirente, Connor Shaye, ha intenzione di convincere le tre sorelle a dare una festa di addio. E, in una notte magica sulla scogliera, persino i segreti più misteriosi possono tornare alla luce. Ottie, Pip e Willow saranno in grado di lasciarsi il passato alle spalle?

Copia Arc gentilmente fornita dalla CE


“La nobiltà non è altro che un mucchio di antiche ricchezze!”

E le ricchezze, quelle vere, si nascondono dentro di noi. Ho iniziato a leggere questo romanzo, ma non mi aspettavo che mi avrebbe coinvolto così tanto. È una di quelle storie, moderne sì, ma con un sapore intriso di tradizioni antiche, di famiglie riunite e del bene che vince su tutto.

Le tre sorelle Lorn, figlie dell’ultimo cavaliere d’Irlanda, non potrebbero essere più diverse tra loro. Ottie, la primogenita, posata, matura, che ha sacrificato tutto pur di rimanere vicina al padre e ad aiutarlo a portare avanti il castello. Pip, ribelle, sfrontata, amante dei cavalli, di cui ha fatto la sua ragione di vita. E Willow, la più piccola, che si è allontanata da casa in cerca di una vita più moderna a Dublino.

Alla morte del padre, si ritrovano tutte sotto lo stesso tetto, quello in cui sono nate e cresciute. Vecchi rancori, cose non dette, torneranno a galla, soprattutto quando alla lettura del testamento di Sir Declan, la sua ultima decisione è di lasciare il Castello dei Lorn alla figlia minore, proprio lei, che era scappata in città. 

Unica soluzione per Willow, vendere il castello ormai in rovina, distruggendo per sempre anche il rapporto con le sorelle e la madre.

 “Era uno di quei giorni in cui sembrava di essere immersi in una luce colorata, che riscaldavano il mondo in una calda tinta rosa. Willow sapeva che era la quiete prima della tempesta, come il respiro che prende il mare prima di uno tsunami”

 Tutta la storia è un susseguirsi di eventi collegati uno con l’altro, che si incastrano fino a formare un quadro meraviglioso. L’autrice è riuscita a farmi entrare in un contesto familiare così reale, così sottile nei suoi drammi giornalieri, nei suoi segreti, che mi ha affascinato molto.

Willow crede di essere odiata e non ha mai capito, invece, quanto fosse amata. Allontanarsi da casa non è stata una scelta davvero voluta, qualcosa l’ha spinta ad andare via, ad allontanarsi. 

Le tre sorelle Lorn mi hanno accompagnata dentro alla loro vita, perché non c’è una che primeggia sull’altra e questa cosa mi è piaciuta moltissimo. Ognuna vive la sua storia di sofferenza, di amore, d’avventura, cercando il suo lieto fine.

Sicuramente le redini sono tirate da Willow e dal fatto che dovrà essere lei a disfarsi del castello di famiglia, cercando di venderlo proprio all’ultima persona con cui aveva trattato il padre, Connor Shaney, e con il quale quest’ultimo aveva litigato duramente. Ma la vita ci mette sempre lo zampino.

“Il suo sguardo si era agganciato a qualcosa di ancora più ammaliante del trofeo. Era in jeans, maglietta bianca e giacca blu, che ascoltava impassibile qualcosa che stava dicendo il suo compagno”

 “Da vicino era ancora più attraente: capelli scuri ondulati pettinati da una parte, labbra piene, occhi che volevano giocare al “gatto e topo”, facendo capire che il gatto fosse lui”

 E se il ragazzo affascinante che Willow incontra a una festa, di cui si è invaghita subito, fosse anche il famoso compratore odiato da suo padre? Ma alla chimica non si può dire di no, soprattutto quando è profonda, vera e travolgente, tanto da toglierti il respiro.

Connor propone un patto a Willow, fargli organizzare una festa da sogno nel castello, prima della vendita. 

“Quanto avrebbe voluto, in quel momento, che non avesse un profilo così glorioso. Perché Shaney doveva essere lui?”


Tra segreti, bugie, amori nascosti, corse e scommesse a cavallo, desideri, il romanzo è un vulcano di sentimenti che sferza a gran forza il lettore, come il vento imperioso che soffia sulle scogliere irlandesi. Le tre sorelle vivranno momenti indimenticabili che cambieranno per sempre la loro vita. 

“Per una vita da vestito rosso, ti serve prima un vestito rosso”

 Non posso raccontarvi tutto, ma lo farei davvero per quanto mi è piaciuto. 

Può una decisione sofferta, ma inevitabile, cambiare tutto?

Dandoti Lorne ti ha dato il potere di scelta su cosa fare dopo, ti stava dicendo che teneva a te più di qualsiasi figlio maschio, titolo o castello. Non importava nient’altro. Ha scelto te sopra tutto il resto.

Faccio davvero i miei complimenti all'autrice, mi sono ritrovata in Irlanda, con una famiglia, due cani, un castello e tre meravigliosi principi azzurri. Da leggere, davvero da non farselo scappare! 






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