giovedì 5 novembre 2020

Review Party "La scultrice di segreti" di Sara Del Signore


 Readers oggi la nostra Manila partecipa al Review Party organizzato dalla Literary Romance del nuovo romanzo di Sara Del Signore "La scultrice di segreti".


Sinossi
Durante un restauro in una cripta, Cassandra Lodi, esperta scultrice, rinviene delle lettere risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. A scriverle è la mano di una donna, un capo di brigata.
Cassandra non sa che quelle vecchie missive sconvolgeranno la sua vita; non immagina che la legheranno alla nobile famiglia per cui sta lavorando, e che corre un grave pericolo a restare a Villa Guelfi…
Qualcuno non vuole che lei scopra la verità ed è pronto a metterla alla porta nel più miserabile dei modi.
A guardarle le spalle, Lorenzo, compassato giornalista incapace di ascoltare il cuore…

Data di pubblicazione:
22 Ottobre 2020

Genere:
Contemporary romance

Edizioni:
Literary Romance

Copia ARC gentilmente fornita dalla CE


Per una persona che ama l’arte come nel mio caso, entrare nel mondo di Cassandra è stato come tornare indietro nel tempo, quando anch’io frequentavo l’Accademia di belle Arti a Roma. Chi, come me, ha trascorso anni tra quelle mura sa davvero cosa vuol dire inebriarsi di profumi, colori ed emozioni che le nostre mani riescono a dar vita.

Cassandra è una donna forte, ma estremamente sensibile e di una moralità unica. Scolpisce sculture per lapidi, rendendo omaggio all’amore per il suo lavoro, per chi non c’è più e per chi resta. E se nel suo lavoro è precisa e bravissima, è inesperta per tutto ciò che riguarda, invece, l’amore verso un uomo. 

Insieme all’inseparabile Francesca, amica fidata, estroversa e simpatica, che per lei è quasi una sorella, ha aperto un’agenzia che va a gonfie vele. Durante una mostra, in cui il suo amico Federico ha esposto alcune delle sue opere, viene notata da un signore di Mantova molto ricco che le commissiona una lapide speciale per l’adorata moglie scomparsa. 

Cassandra non ha tempo per i sentimenti, tutto gira intorno al suo lavoro e ogni tentativo di approccio con l’altro sesso, sembra andare a vuoto, ma due incontri casuali con un bellissimo uomo, di cui non sa nulla, accenderanno la sua curiosità, nonché la sua voglia di rendersi desiderabile. Lui sembra una statua greca, affascinante e algido, ispirerebbe qualsiasi artista, ma è solo un uomo incontrato per caso… o forse no? Quando c’è di mezzo il destino, nulla è scontato.

Cassandra parte per Mantova, dove l’aspetta un mese di lavoro e viene accettata bene da tutti, tranne che dalla madre arcigna e snob di Vittorio, Silvia, che non fa altro che metterle i bastoni tra le ruote, accusandola delle peggiori bassezze

“Il patrimonio di mio figlio farebbe innamorare di lui chiunque, anche una diciottenne, forse, soprattutto una diciottenne”

Ma la nostra protagonista non si lascia abbattere, vuole a tutti i costi accontentare il suo committente ed immortalare l’amore che lo ha unito alla moglie per tutta una vita. Durante i lavori un piccolo incidente farà fare a Cassandra un’incredibile scoperta. Nella tomba del padre di Vittorio vengono rinvenute delle lettere molto vecchie, scritte negli anni della seconda guerra mondiale.

Nel periodo della sua permanenza a casa di Vittorio, l’elegante e raffinato anziano che l’ha ingaggiata, scoprirà, inoltre, che il misterioso uomo, che aveva incontrato per caso, altri non è che un amico d’infanzia del nipote di Vittorio e pupillo di quest’ultimo.

Lorenzo Ravera, l’incarnazione dei sogni artistici di Cassandra, non ha mai incontrato una donna tanto bella e intelligente che attirasse la sua attenzione. Abituato a uscire solo con donne frivole, per non avere legami, è stupefatto di ritrovarsela davanti.

Lorenzo non conosceva il nome della bionda che stava spalando il fieno, ma qualcosa gli disse che poteva essere lei… si chiese cosa ci facesse a villa Guelfi.

Tra biscotti profumati e camomille notturne, Cassandra e Lorenzo cominciano a conoscersi meglio e l’attrazione che provano l’uno per l’altra diventa sempre più forte.

“Anche tu hai una dipendenza dai biscotti di Guenda?”

“Sì!” riuscì a rispondere, mentre si leccava le briciole dalle labbra.

 A unirli maggiormente, la situazione che si viene a creare quando dei vandali profanano la cripta dove Cassandra sta lavorando alla lapide in memoria della moglie di Vittorio.

Da lì, un crescendo di misteri e adrenalina, fanno incollare il lettore alle pagine del libro, nonché Lorenzo a Cassandra, che non la lascia mai sola per paura della sua incolumità. 

I due protagonisti si ritrovano spesso soli e, tra baci rubati e sguardi infuocati, finalmente cedono alla passione. Ma se per Cassandra è una novità scoprirsi innamorata, lo è di più per Lorenzo, che non ha mai voluto nessun legame. 

Molti saranno gli ostacoli che incontreranno sul loro cammino, tra tutti, il mistero delle lettere, legate in qualche modo a Cassandra, che è diventata il bersaglio di qualcuno che la vuole fuori dai piedi, se non addirittura morta.



Non posso svelarvi di più, la storia è bellissima proprio perché romantica e misteriosa insieme, un bel romanzo rosa con uno sfondo di suspanse che racchiude il tutto.
Scritto bene, molto scorrevole, i personaggi dialogano tra loro con un linguaggio a volte colorato e ti fanno sentire uno di loro. 
La relazione che nasce poi tra i due protagonisti cresce man mano che i misteri si infittiscono e ti trascina con loro. 
“A differenza tua, ho fatto sesso con così tante donne che alla fine non me ne ricordo nessuna. Però come te ero vergine nel fare l’amore. Per la prima volta l’ho fatto con te e ci ho messo il cuore, e ne sono felice.ˮ

 L’epilogo sarà un susseguirsi di colpi di scena, uno più imprevedibile dell’altro. Quale mistero c’era nascosto dietro quelle lettere ritrovate in una tomba? E, come Cassandra è legata ad esse? 

Tante le emozioni provate, i sentimenti che mi hanno accompagnata durante la lettura… insomma è un gran bel romanzo, da non perdere! 





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