martedì 20 ottobre 2020

Review Tour “LUX -OLTRE IL VARCO” di Alexandra Rose & Livia Crowne


Readers oggi il blog partecipa al Review Tour di LUX -OLTRE IL VARCO di Alexandra Rose & Livia Crowne.


Titolo: Lux – oltre il varco;
Autore: Alexandra Rose, Livia Crowne;
Casa editrice: Selfpublishing;
Genere: Romance, distopico, sci-fi;
Data di uscita: 14 ottobre 2020;
Formato: ebook e cartaceo;
Prezzo ebook: 2,99 euro;
Prezzo cartaceo: 15 euro;

Sinossi

Parigi, 2026.
Il mondo è cambiato. Il Lux23, un nuovo elemento chimico, ha arricchito la tavola periodica. Il governo francese sostiene che il Lux23 sia il moderno petrolio, con il vantaggio di essere sicuro e poco inquinante. Ma è davvero così? Urielle, specializzanda in oncologia in un ospedale parigino, non ci crede. Cinque anni prima la sua esistenza è stata stravolta e ha tutta l’intenzione di dimostrare la pericolosità del Lux.
Finché, in una giornata come tante, apre una porta. Il vuoto la sommerge e nulla sarà più come prima.
Mosca, 2336.
In seguito alla Terza Guerra Mondiale per il possesso del Lux, il mondo è profondamente mutato in un nuovo assetto geo-politico. La Terra è spaccata da due dittature: la Nuova Unione Socialista e l’Unione Capitalista. Sergej è una biomacchina di morte della Nuova Unione Socialista. La sua vita ruota attorno al partito e al patrigno, Arkadij Bachvalov, governatore moscovita. Uno dei suoi scopi principali è quello di arrestare gli appartenenti a un’organizzazione terroristica che mira a utilizzare varchi spazio-temporali per tornare indietro nel tempo e impedire la scoperta del Lux.
Inaspettatamente, i destini di Urielle e Sergej si scontrano e si intrecciano, in una fuga da se stessi e dalle paure più profonde che albergano nei loro animi.
Lux.Oltre il varco è il nuovo romanzo scritto a quattro mani da Alexandra Rose e Livia Crowne, pubblicato il 14 ottobre in self publishing.
Ho avuto modo di conoscere in precedenza la penna di Alexandra, prima con un romanzo dalle tinte  un pò erotiche scritto a quattro mani con la Cominelli  poi con un contemporary romance che si è marchiato sul mio cuore “Scritto sulla pelle”. Ma adesso l’autrice torna con un genere del tutto diverso, un genere lontano dalle mie preferenze, a cui a dire il vero non mi sono  mai approcciata, il distopico sci-fi,ambientato in una Russia futuristica e dittatoriale. 

Un romanzo che non ha scritto da sola, ma con Livia Crowne, un’autrice che ancora non ho avuto il piacere di leggere. 
La mia più grande paura? Non essere in grado di rendere giustizia al romanzo….forse perché è il primo che leggo di questo genere. 
Ma quando ho iniziato la lettura ogni paura si è sciolta come neve al sole e, ringrazio Alexandra per avermi dato fiducia e di essersi fidata ciecamente di me!

Parigi, 2026

Il Lux23, è il nuovo elemento chimico presente sulla Terra, il governo francese sostiene che il Lux sia il moderno petrolio, ma siamo davvero sicuri che questo elemento non porti nessun danno agli esseri viventi? E come mai in ospedale la giovane dottoressa Urielle Leroy, specializzanda in oncologia non è dello stesso parere? Troppi ricoveri. Il cancro iniziava a dilagare, la popolazione comincia ad avere paura, e se esce di casa e se lo fa indossando delle protezioni. 
Lei avrebbe indagato e nessuno l’avrebbe fermata
“Fu un attimo. La terra tremò sotto i suoi piedi, le lampade sfarfallarono e per dei lunghissimi istanti alla luce si alternò il buio…Smise di respirare. Si aggrappò alla porta per evitare di cadere, le labbra chiuse in urlo muto. Il terremoto si placò"

 Cos’era quel terremoto a cui aveva assistito prima? La paura prese in ostaggio il suo cuore che all’improvviso smise di battere quando per una frazione di secondo vide sfrecciare difronte a sé la figura di un uomo davanti alla porta chiusa del laboratorio. Urielle ricordò le parole della sua collega Elodie: “Stai attenta”. Forse qualcuno dai piani alti ha saputo delle sue ricerche sul Lux23 e voleva farla fuori?

Con passo incerto e cuore tremante Urielle si avvicina alla porta del laboratorio spinge la maniglia e il vuoto la inghiotte…

Mosca 2336

Il Lux ha cambiato l’assetto geo-politico del mondo.  La Terra è spaccata da due dittature: la Nuova Unione Socialista e l’Unione Capitalista..
Quando Urielle attraversa il varco temporale viene presa in ostaggio.
“Quando fu a una spanna da lei, il soldato sollevò un braccio e Urielle sussultò appena. Lui se ne accorse e le disse qualcosa nell’aspra lingua somigliante al russo. Fu come se nel sentirla avesse risvegliato una belva dentro di lei e le mancò il fiato per un secondo. Doveva essere una coincidenza…La voce dell’uomo di fronte a lei era una sinfonia di ricordi, emozioni e sentimenti che non provava da tantissimo tempo. Li aveva relegati in un cantuccio della sua anima, al sicuro in modo da non provarli più"

 Un tempo ha amato  un paio di occhi simili, ma questi sono gelidi, senza calore e, non esprimono nessuna emozione. Sono solo gli occhi di un assassino. Ma chi è quel militare dalle iridi azzurre che la riporta indietro nel tempo?

Quando Urielle attraversa il varco temporale viene presa in ostaggio e il fato vuole che i suoi occhi incrocino quelli di Sergej. 

Sergej Bachvalov è una biomacchina di morte, impegnato a combattere contro gli Stati dell’Unione Capitalista e i terroristi che vogliono distruggere la Nuova Unione Socialista.

Due vite che vengono messe a dura prova, due destini che si incrociano, non hanno nulla in comune forse… eppure qualcosa li unisce, cosa?

Io ho già detto troppo adesso lascio a voi il compito di immergervi in questa interessante lettura.



I due protagonisti è inutile dirvi che li ho amati.

Urielle è una donna che non esprime facilmente i propri sentimenti, ha imparato a proprie spese che amare vuol dire anche soffrire, quindi meglio chiudere a chiave il proprio cuore. 

Ma grazie a Sergej qualcosa in lei cambierà…

Sergej, per me non è mai stato una biomacchina di morte, ma solo una vita bisognosa di perdonarsi e di accettare l’amore.

Leggendo la sua storia, in alcuni passaggi il groviglio di emozioni e sensazioni che le autrici che mi hanno fatto provare erano talmente forte che ho dovuto fermarmi per riprendere fiato. 

Ripensare a Sergej bambino mi provoca dolore.

Sergej non sarà il bad boy che leggiamo di solito nei vari romanzi, no! Con Urielle accanto piano piano scoprirà che anche lui è un essere umano e può fallire. Quante volte avrei voluto abbracciarlo.

"Urielle gli scrollò un po’di neve dalla spalla e gli carezzò le braccia con dolcezza. Non disse niente, ma quando poggiò la testa sul suo petto, si sentì di nuovo il bambino che era cresciuto a Tomsk. Libero, impacciato e innamorato della vita"

Ho amato il modo di Sergej di lottare, di non arrendersi e combattere fino alla fine per portare a termine la sua missione più grande.

Ho sentito il dolore graffiante di entrambi i protagonisti farsi largo dentro di me.

I personaggi secondari non sono meno interessanti, dei principali,tutti loro, in particolare  Aleksej , Sonjia  o Evgenij sono ben caratterizzati.

La scrittura risulta fluida  e coinvolgente è impossibile arrestare la lettura, si arriva all’epilogo con il fiato sospeso e… qualche lacrima di troppo.

La narrazione è curata in ogni particolare, le descrizioni del Regime sono minuziose. Ho apprezzato il grande lavoro svolto dalle due autrici per farci entrare appieno dentro la storia.

Credo che porterò nel cuore questo romanzo, perché??? 

Sono tanti i messaggi che le autrici ci lasciano dovete leggere il romanzo per capirlo l’unica cosa che posso dirvi è che spesso l’uomo si lascia ingannare, non sempre ciò che ci sembra bene lo è!

Due penne che si amalgamano alla perfezione creando una storia che è un piccolo capolavoro.

Lux-Oltre il varco, non è una semplice storia, è un insegnamento di vita. L’amore riesce sempre a portare la luce dove ce n’è più bisogno. A scaldare i cuori gelidi. A rinsaldare antiche amicizie.

"E sbocciato un fiore sulla roccia della sua anima e lei aveva tutta l’intenzione di prendersene cura"





  






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