"Avevano lo sguardo impolverato di chi era scampato alla morte e fischi di bombarde conficcati nelle orecchie. Avevano facce senza più espressione e corpi mutilati, come la vittoria. Avevano ormai trincee al posto delle vene e vite rimediate da due pezze al culo. Avevano il niente che era restato. Un popolo di anime spaesate e di relitti sopravvissuti ai compagni, le cui vedove potevano lavorare in regola da qualche tenutaria, per poter sopravvivere anche loro nel sozzo di una casa"
Adele è l’anima del romanzo!
La vita è stata ingiusta con lei, troppa in fretta ha conosciuto le brutture che albergano nel cuore dell’uomo, marchiata nel corpo e nell’anima a soli dodici anni, e rinnegata dalla famiglia che, invece di proteggerla, la condanna.
Adele è costretta a intraprendere una via che mai avrebbe immaginato. Senza più famiglia, nessuno l’avrebbe più guardata come una ragazza perbene.
Lavorare in un bordello allora è stata l’unica soluzione per non cadere nella povertà o, ancora peggio, prostituirsi per strada con il rischio di non avere nessuna protezione.
Adele è una ragazza forte, coraggiosa, che non accetta passivamente il suo destino, anzi, vuole riscattarsi e l’occasione arriva quando le viene proposto di andare a Parigi.
Per lei è un sogno che si realizza, poiché in quella città spera di trovare Filippo l’uomo che è riuscito a cancellare con il suo amore ciò che ha subito.
"Chi è Filippo… è l’amore straordinario mai diventato ordinario, la forza vitale che mi ha fatto andare avanti, crescere e diventare la donna che sono."
E adesso cosa succederà….
Adele prenderà il treno per Parigi? Filippo è davvero là? Aspetta la sua amata, o si è fatto un’altra vita? Perché mai non l’ha cercata prima?
Io non posso dirvi nulla, sta a voi scoprire cosa si nasconde dietro le altre pagine. Tante sono ancore le cose che si celano nascoste, molti sono i personaggi che l’autrice con maestria vi delineerà, ognuno sarà un piccolo tassello che comporrà il grande puzzle finale.
La bellezza di questa storia sta nella prosa, ogni rigo, ogni pagina è musica, è bellezza.
Ho sentito trasparire il dolore, la perdita, ho sentito graffiante il grido muto dell’abuso, il tormento nel cuore di ogni personaggio, nessuno è uno spettatore, tutti sono protagonisti.
I tre volti di Ecate attraverso Adele ci lascia un messaggio di speranza, combattere senza mai arrendersi. Quando una vita è alimentata dall’amore, quella vita lotta, va avanti nonostante tutto e tutti!
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