venerdì 25 settembre 2020

Review Tour "L'Ottavo Cerchio " di Tiffany Reisz


 Oggi il blog partecipa al Review Tour de L'Ottavo Cerchio di Tiffany Reisz edito Hope Edizioni, per noi l'ha letto la nostra Manila.



Titolo: L'ottavo cerchio
Autore: Tiffany Reisz
Serie: Peccato Originale 6; Anni bianchi #2
Genere: Erotico
Traduzione: Cristina Fontana
Editing: Fiorenza Borgia; Laura Caroniti
Data di uscita: 25 settembre
Cover: Angelice

TRAMA

Bellissimo, brillante e dissoluto. Questo è Kingsley Edge.

Pagato profumatamente sia in denaro sia in altro tipo di benefici, passa di letto in letto, ma nulla riesce a contrastare la sua apatia autodistruttiva.

L’unico che potrebbe farlo, l’uomo che King ama senza limiti o rimpianti, l’uomo grazie al quale è rinato, è anche la sola persona che King non potrà mai avere: Søren.

Quando Kingsley progetta di aprire il più grande club BDSM del mondo – un parco giochi segreto per l’élite di New York – affiancato da Sam, la sua nuova assistente, giovane e determinata, dovrà vedersela con l’enigmatico reverendo Fuller, un nemico che potrebbe rovinare il suo sogno, e non solo.

Due missioni sacre, due uomini in lotta tra di loro, un solo vincitore.

Questa volta devo dire che non so da che parte cominciare per descrivervi quello che questo romanzo è stato per me.

Credevo di leggere un erotico, è così è stato!

Credevo di leggere di una storia d’amore: è così è stato! 

Ma niente mi aveva preparato a quello che ho letto.

Due uomini, legati indissolubilmente già da ragazzi, che darebbero l’uno la vita per l’altra, che si perdono e si ritrovano dopo anni, ma che, in fondo, non si sono mai lasciati.

"Kingsley spalancò la porta della sala da musica.
Si bloccò. Fissò. Non respirò. Non poteva essere…
Ma lo era. I suoi capelli biondi. Søren"

Kingsley e Søren due uomini diversi, eppure uguali.

Che da ragazzi si trovano in una scuola maschile e si vogliono, si fanno male, e soprattutto si amano in mille modi differenti.

"Ti posseggo… sei mio… il tuo corpo è mio, il tuo cuore è mio, la tua anima è mia… Søren aveva sussurrato quelle parole all’orecchio di Kingsley"

 Moltissimi sono i personaggi che fanno parte del romanzo, ma per quanto speciali, attraenti per le loro personalità e, importanti per l’intera vicenda, il fulcro di tutto rimangono loro.

Una storia di dolore e rinascita insieme.

Kingsley dominatore di donne e uomini, super ricco, con un club privato dove lascia correre le sue fantasie sessuali.

Søren, un uomo che nasconde tanti segreti e che si ripresenta al suo ex compagno con l’abito talare.

Sarà una dura lotta di colpi di scena, dove oltre il sesso, ben descritto e mai volgare, ci sono di fondo dei sentimenti davvero potenti.

Un altro personaggio di cui mi sono innamorata, che mi ha fatto ridere, innamorare, arrabbiare e poi ricredere è Sam.

Una ragazza provata dalla vita, che vuole vendicarsi dei torti subiti da parte di un predicatore che, pur di avere fama e gloria, si accanisce contro l’omosessualità.  E che per questo rinchiude questi giovani, per lui peccatori e deviati, in centri di tortura per riportarli a quella che lui chiama “normalità”.

Sam sarà l’ancora di salvezza di Kingsley, la sua segretaria, la sua migliore amica, la donna che lo farà innamorare di un amore puro, che lo ferirà più degli altri, ma che… lo scoprirete. 

Tutto il romanzo è un susseguirsi di scene forti, ma toccanti, non senza un certo umorismo che tocca le corde del lettore, rendendoli partecipi e regalando una leggerezza che incanta.

“Sei un prete. Un prete gesuita. Lascio la casa per un’ora, torno e mi ritrovo una ragazza in estasi sul mio divano, che mangia fragole affermando che il mio ex amante, che adesso è un prete cattolico, le ha inflitto il miglior dolore della sua vita. Non posso più neanche uscire di casa”

 

Se pensate di leggere il solito romanzo LGTB sbagliate, perché L’Ottavo Cerchio è tutto e molto di più. Mi ha colpita davvero, credo sia la storia più bella in assoluto che ho letto negli ultimi tempi.
 
C’è un sogno, un regalo, che Kingsley rincorre per Søren: un posto dove la gente come loro può essere al sicuro. Kingsley lotterà con le unghie e con i denti perché questo suo progetto si realizzi e tra, sofferenza, alcool, delusioni, sesso e amore, si scontrerà contro un osso duro, cercando il suo punto debole. E, quando tutto sembra perduto, Kingsley capisce di avere ragione, perché come suole ricordare spesso a Sam “C’è sempre qualcosa” da trovare.

Ho amato come l’autrice ha delineato ogni personaggio, come ha incastrato in modo esemplare i loro caratteri e li ha fusi insieme, ma ho amato Kingsley e Søren più di qualsiasi altra cosa. 
"Dio mi ha riportato da te, ti ha riportato da me"

 Insomma, starei ore a parlarvi di questo romanzo, ma l’unica cosa che posso fare è suggerirvi di non perdervelo, perché è fantastico! 

La folla riunita si quietò piano piano, quando la sua presenza si annunciò da sola. Quando finalmente regnò il silenzio, Kingsley sorrise loro e con voce alta e chiara pronunciò una e una frase soltanto.
“Benvenuti nel mio regno”

 L’Ottavo cerchio è qualcosa di più. È una dichiarazione d’amore, un marchio impresso sulla pelle. Faccio i miei migliori complimenti all’autrice. 

 



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