giovedì 13 febbraio 2020

Review Party "Guardo l'inferno per amarti" di Elena Lombardi



Readers oggi vi parlo dell'ultimo romance di Elena Lombardi pubblicato in self il 30 gennaio "Guardo l'inferno per amarti".



Titolo: Guardo l'inferno per amarti
Autore: Elena Lombardi
Editore: Self-publishing
Genere: Romance
Formato: digitale (euro 0,99)

Sinossi
E se ci si innamora della persona giusta ma nel momento sbagliato? Se qualcun altro mischia le carte del tuo destino, sconvolgendo la tua vita? Una mattinata qualunque a Madrid che cambia la vita di molte persone. Due donne che si incontrano. Un disastro dietro l’altro che le porta al distacco. Un uomo disposto a tutto, pur di salvare la sua compagna. Un errore fatale che porta Annalisa e Rafael a scontrarsi accidentalmente su un maledetto treno in fiamme che sbilancia tutto, vita contro morte, religione contro follia. E l’amore? A volte per amare bisogna guardare l’inferno con i propri occhi. A volte per amare, è necessario vivere. Lasciarsi andare e lasciare andare. L’amore è anche questo, ma sopra ogni cosa è amare in due, nello stesso istante. Le fiamme della passione però spesso confondono, annebbiano, allontanano e riavvicinano ancora e ancora. Magari quando tutto è perduto, quando sembra ormai troppo tardi per ricominciare… “L’INFERNO NON ERA LA STRAGE SUL TRENO. L’INFERNO ERA L'AMORE”..

"L'amore ha due facce.Felicità e sofferenza. L'una non può fare a meno dell'altra."

Readers oggi non è facile parlarvi di questa storia è il primo romanzo che leggo di questa autrice e quando mi hanno proposto di partecipare al Review vista la cover e letta la trama ho subito immaginato che sarei stata investita letteralmente anch'io da un treno, le emozioni provate sono state tante e contrastanti, Annalisa e Rafael ci regaleranno una storia sofferta dove le lacrime e l'amore non mancheranno.
La loro è una storia che non si può raccontare in due righe o in un foglio word, sminuire il lavoro dell'autrice, "Guardo l'inferno per amarti" è una storia che va vissuta dal lettore in tutta la sua interezza, soffrendo insieme a Rafael e Annalisa quel tormento fino alla fine.

Nonostante io non ami la narrazione in terza persona e in alcune pagine ho faticato ad entrare in sintonia con Annalisa e Rafael, il racconto è così coinvolgente, straziante che sono rimasta incollata tra le pagine della storia.

L'autrice ci catapulta a Madrid, è l'11 Marzo 2004, una data che nessuno dimentica, quante vittime in quella strage ferroviaria, ed è lì che tutto ha inizio, ed è lì che le vite dei due protagonisti si incrociano.
Rafael corre a prestare soccorso, è il suo lavoro, ma quella mattina su quel treno c'è Chiara, la sua Chiara il suo amore, la donna che le ha restituito la voglia di vivere e la speranza. L'unica donna che fino ad allora è riuscita ad arrivare al suo cuore.
Ma adesso il suo cuore trema, ha paura, sanguina,non è arrivato in tempo, non è riuscito a salvare Chiara,no! Rafael ha salvato la donna sbagliata...

Può Rafael vivere nel dolore,nella rabbia di non essere riuscito a salvare il suo amore?
Com'è possibile un errore del genere? 
E adesso Chiara non c'è, non può salvarlo dal buio, dalla disperazione, come farà?

Annalisa non è Chiara! 
Annalisa era sul  quel treno vicino a Chiara perchè? Annalisa non ricorda nulla è stata salvata da Rafael perchè aveva in mano quel portachiavi, ecco lui l'ha scambiata per Chiara, un errore è stato solo un errore... ora Annalisa dovrà convivere anche con il rimorso di essere viva solo per un errore.
Ma si può continuare a vivere così? Si può uscire da un inferno per precipitarne in un altro?

La storia è intrisa di dolore che senti sulla pelle, proprio come le fiamme che Annalisa e Rafael ricordano ancora e poi c'è l'amore quello forte, prepotente che si fa spazio nella vita dei due che cerca di sanare le ferite , che come un balsamo vuole donare sollievo.

"L'amore è un'altalena. Una volta ti fa credere di poter volare, poi ti fa precipitare a terra, eppure nessuno riusciva a rinunciarci.Nessuno riusciva a vivere nella solitudine,a non cercarlo negli occhi dei passanti, a non cadere e riprovarci ancora."
Annalisa e Rafael si sono trovati a vivere un dolore che annienta,lacera l'anima, il cuore smette di battere e tu non sai più se la tua vita ha più un senso.

"Guardo l'inferno per amarti" miei cari readers mi ha fatto riflettere,Rafael in modo particolare, accettare gli eventi non sempre è facile,spesso facciamo prevalere la rabbia e accecati da essa ci lasciamo sfuggire una seconda possibilità di vita per ricominciare oppure rifiutiamo l'aiuto di un amico che ci tende la mano.
Quante volte nella nostra vita abbiamo rinunciato all'aiuto di un amico perchè presi dal dolore?
Annalisa sarà quell'amica che salverà ancora una volta Rafael dal buio'

Non vi resta che leggere la storia e lasciarvi avvolgere dalle note anche se dolorose di questa storia che lascerà un segno nel vostro cuore.
Alla prossima  


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