venerdì 12 aprile 2019

Review Party " Ti ho mai detto che ti amo?" di Irene Pistolato




Readers oggi il blog partecipa al Review Party del nuovo romanzo di Irene Pistolato dal titolo 
"Ti ho mai detto che ti amo?"


Titolo: Ti ho mai detto che ti amo?
Autore: Irene Pistolato
Selfpublishing
Genere: commedia romantica
Pagine: 380 circa
Prezzo: 0,99€ ebook, 12€ cartaceo
Formato: e-book e cartaceo
Data di uscita: 10 Aprile

Trama:
Annalisa ha un cognome ingombrante, una famiglia spesso assente e, a dispetto di ciò che scrivono sui giornali di gossip, la sua vita sociale è vicina allo zero. Guardare vecchi film, ascoltare il Boss e ordinare cibo a domicilio sono le cose che ama di più. Perché non provare quel nuovo ristorante dal nome strano, Italo’s? I piatti proposti nel sito sembrano deliziosi, ma mai quanto il fattorino che si presenta alla sua porta con la cena tra le mani. Sguardo profondo, due piercing sul viso, un adorabile broncio e quell’espressione da eterno arrabbiato con il mondo.
Sua madre non approverebbe.
Proprio per questo ad Annalisa piace da morire.
Ci sono alcune cose a cui Michael non sa rinunciare: il cioccolato al caramello, le patatine immerse nel ketchup, la buona musica e gli action movies degli anni ’80 – ’90. Odia le persone, soprattutto le bionde con la puzza sotto il naso e senza cervello.
Lei è una di quelle.
Anche se non ha la puzza sotto il naso.
Anche se ha un’intelligenza sopra la media.
Cosa potrebbe mai avere in comune con lei? Forse più di quello che pensa, nonostante non voglia ammetterlo.

Readers oggi vi parlo dell'ultima pubblicazione di Irene Pistolato "Ti ho mai detto che ti amo?"
Non è il primo libro che leggo di questa autrice e anche stavolta è riuscita ad emozionarmi e a regalarmi ore di piacevole lettura.
Annalisa Ronchi ,ha venticinque anni  e vive a Milano,figlia di un importante imprenditore e di una famosa attrice è cresciuta nel lusso e nel benessere,avendo accanto coetanei figli di amici di famiglia anche loro viziati e con la puzza sotto il naso.
Ma Annalisa è diversa,lei odia il mondo che la circonda,è cresciuta senza il vero affetto di una madre sempre in giro per lavoro,si sente in prigione.
La sua famiglia non si rende conto di questo suo disagio e continuano a partecipare a feste o eventi di beneficenza,portando Annalisa come fosse un trofeo da esibire,il loro scopo è quello di trovargli un marito, magari quel Giorgio Nardini, figlio di cari amici.
Ma che succede se una sera Annalisa ordinando del cibo d'asporto dal locale vicino casa a consegnarlo è un fattorino che non la lascia di certo indifferente?

Micheal,ventisei anni si è trasferito a Milano per studiare lettere, per mantenersi fa due lavori e uno di questi è il fattorino per un locale di cibo d'asporto.Divide l'appartamento con Luigi un ragazzo conosciuto in facoltà che ben presto diventa il suo migliore amico.

Annalisa e Micheal sono l'uno l'opposto dell'altro,viaggiano su due binari differenti,ma quando le loro strade si incroceranno,daranno vita a una dolce e intensa storia.
Ma il carattere scorbutico e sempre incazzato con il mondo di Micheal,darà del filo da torcere ad Annalisa che non si abbatterà facilmente.
Ah,dimenticavo un piccolo particola, Micheal odia le bionde e indovinate un pò Annalisa è bionda.

Quello che per tutta la lettura mi sono chiesta perchè Micheal è sempre arrabbiato? Cosa nasconde nel suo passato,forse una delusione d'amore?

Micheal,non riesce a capire come mai quella biondina non li è indifferente, quando chiude gli occhi la sogna e la sera spera che chiami affinchè possa solo rivederla.

Complice sarà la cuoca dove lavora che farà in modo che i due giovani possano passare una serata insieme. Micheal non si ritiene all'altezza di Annalisa e cercherà in tutti i modi di tenere a freno i suoi sentimenti. Ma si sa l'amore arriva sempre quando meno ce lo aspettiamo e ci travolge come u fiume in piena, gli ostacoli,i pregiudizi saranno tanti nel loro cammino. 
Riusciranno i due a vivere questo sentimento?
Supereranno le difficoltà che la vita gli mette davanti?
Adesso io mi fermo non voglio rovinarvi il gusto della lettura,posso solo dirvi che la storia vi coinvolgerà e arriverete all'epilogo i un batter d'occhio.

L'autrice è stata molto brava a intrecciare questa storia, Annie e Mike,due caratteri molto forti,due classi social differenti,uniti da un unico sentimento che non possono ignorare.
Il pregiudizio è un elemento in questa storia che cifa comprendere come il giudizio altrui altera la nostra visione,perchè puntare il dito se non si conosce la persona?
La famiglia di Annie non accetterà mai il ragazzo come fidanzato della figlia, cosa penseranno gli amici?


La storia è ricca di dialoghi ben strutturati,e con Annie e Mike non ci si annoia mai, i PoV alterni riescono fin da subito a catturare l'attenzione del lettore facendo toccare con mano ogni loro stato d'animo.
Consiglio la lettura del romanzo a chi come me ama le storie,n pò travagliate, dove si va oltre il pregiudizio,dove no fa differenza da quale classe sociale tu appartenga perchè ricordate "Al cuor non si comanda"
Buona lettura la vostra Mary!
Materiale gentilmente fornito dall'autrice.




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