martedì 4 dicembre 2018

Review Party "Van Helsing: Blood never Lies" di Natascia Luchetti

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Buongiorno readers ,oggi la vostra Mary vi  parla di "Van Helsing: Blood never Lies", il romanzo gotico fantasy di Natascia Luchetti pubblicato dalla Delrai Edizioni.

Titolo: Van Helsing: Blood never Lies
Autore: Natascia Luchetti
Data d'uscita: 1 Ottobre 2018
Editore: Delrai Edizioni
Genere: gotico, fantasy
Ebook: 3,99€ Cartaceo:14,02€

Sinossi
La vera storia dell’uomo che ha trasformato la sua vita in leggenda, la cui stessa esistenza era un’arma contro le Bestie: Abraham Van Helsing. L’essere umano deve conoscere il mondo per poterlo capire appieno ed è ciò che pensa il giovane Van Helsing nell’approcciarsi all’università e al suo futuro da medico, ma l’oscurità lo attende e non gli lascia tregua, incamminandolo per la via a lui destinata. È nelle ombre più fitte che l’incubo ha inizio, una verità inspiegabile da Abraham considerata inconcepibile: esiste il Male, esiste il Bene. Ogni tipo di creatura sovrannaturale vive tra gli uomini, con loro, e questi non ne hanno coscienza. Continuano le loro vite, schiavi della superstizione e dell’ignoranza. È impossibile concepire un futuro senza l’abisso delle tenebre e la lotta per la sopravvivenza ha inizio, perché chi uccide il male, assorbe il male. A condurre il braccio del cacciatore una sola verità, che domina persino il suo cuore: il sangue non mente mai.

Inizio dicendo che non avevo letto nulla di questo genere,sono rimasta piacevolmente sorpresa, mi è piaciuto e l'ho divorato in un solo giorno.
Non conoscevo la storia del più famoso cacciatore di vampiri,mi sono buttata alla cieca e ho fatto la scelta giusta,perchè ho avuto modo di conoscere questo personaggio in ogni sua sfaccettatura e l'ho apprezzato.

La narrazione inizia con lui studente universitario,con tanta voglia di conoscere, sapere e non fermarsi alle sole cose lette nei libri, ci troviamo ad Amsterdam 31 Ottobre 1854, tutto inizia in questa data, Abraham quel giorno in quell'aula dell'università,rimane folgorato dal suo professore, Carvill, tanto che decide di seguirlo e studiare il fenomeno che in quel periodo stava crescendo a dismisura nei manicomi femminili, dove alcune donne subivano dei cambiamenti inspiegabili.

Questa storia è la vita di Abraham,da quando  è ragazzo fino al giorno in cui  scoprirà la verità sulla sua vera natura.
La sua storia è racchiusa nelle pagine del diario che lui stesso scriveva, storia che parla del Bene e del Male e di quanto è sottile la linea che li divide.
La curiosità di Abraham è stata anche la mia,pagina dopo pagina ho scoperto tante cose e la mia voglia di saper amentava sempre di più..
E' il primo libro ,come ho detto in precedenza che leggo e mi ha preso talmente tanto che nell'epilogo ho pianto.

La storia di Van Helsing  non starò qui a raccontarla  perchè va letta,assaporata nel silenzio, in alcune pagine ho chiuso gli occhi e immaginato le scene.Sono stata travolta da tantissime emozioni,ho apprezzato che nonostante le mille vicissitudini il lato umano del personaggio non si è mai perso ( poi capirete quali) è più evidente.

Mi è molto piaciuto come l'autrice tratti la storia tra vampiri e creature umane,come  e riesca a mescolare le cose e renderle uniche agli occhi del lettore.

Lo stile dell'autrice è molto ricercato ed in linea con l'epoca in cui viene narrato.
La cosa che mi ha colpito è che Van Helsing viene raccontato in maniera diversa,non il solito cacciatore di vampiri,ma come persona umana che intraprende questo suo cammino con coraggio e senza badare alle conseguenze. Da ragazzo lo vediamo diventare uomo pronto a prendere consapevolezza del proprio essere.

Se devo essere sincera non immaginavo di trovarmi un libro così ben scritto e sopratutto non immaginavo che l'avrei amato. Non ci sono solo storie di esseri soprannaturali, vampiri,voci del passato, qui Natascia mescola credenze,paura,voglia di sapere e anche l'amore.
Sono stata felice di aver incontrato tra le righe la contessa vampiro e sopratutto di vedere la bravura dell'autrice che dalle tenebre, dall'ombra può scaturire un sentimento.

Anch'io ho fatto un viaggio insieme al protagonista,un viaggio fatto di morte,sangue e amore. 
A volte si può trovare il sentimento più puro anche in mezzo all'oscurità.

Ho lottato,sofferto e pianto insieme a Van Helsing,io mi fermo qui readers vi consiglio di prepararvi a forti e intense emozioni, a restare col fiato sospeso per i continui colpi di scena. 
Complimenti Natascia per aver creato una storia meravigliosa, dove il buio diventa luce,anche se alla fine è sempre il buio a sovrastare l'umano,ma Van Helsing è l'eccezione!
Buona lettura e alla prossima Mary!

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