venerdì 21 dicembre 2018

Recensione "Ombra" di Alice Sten

JOOSEF

Io non vivo, esisto.     
Io non respiro, annaspo.     
Io non provo nulla, io sono il nulla.     
L’oscurità è la mia unica alleata.     
Sono diventato capace di fondermi con la notte poiché entrambi siamo fatti della stessa sostanza: silenziosi, oscuri, inevitabili.
Il buio è il mio gemello, è il mio elemento e in esso pondero, mi muovo, abito.     
Il buio è intorno a me, dentro di me.     
Una terribile notte mi ha strappato tutto ciò che di più puro costellava la mia vita, avvolgendolo, divorandolo fino a disintegrarlo e, da allora, le tenebre sono diventate la mia pace e il mio tormento.
Adesso sono pronto: nulla fermerà la mia avanzata, nessuno si frapporrà tra me e il mio unico, spietato, ma doveroso obiettivo.
Sarò implacabile, avrò occhi e orecchie ovunque, rifletterò la mia vera natura, trasformandola in una forma indistinta ma inesorabile, proprio come la vera essenza delle ombre.     
Perché è proprio questo ciò che sono diventato: evanescenza, fumo, ombra.

SÄDE

Chi può avere la fortuna di affermare di non aver mai dovuto affrontare problemi di alcun genere nella propria vita?
Credo pochi, ed io non posso annoverarmi tra questi eletti. 
Nonostante la mia giovane età, molti pesi gravano sulle mie esili spalle. La vita mi ha tolto tutto: sono orfana e, se non fosse per mia nonna, sarei anche sola al mondo ma, nonostante le avversità vissute sulla mia pelle, a soli ventun’anni, vivo la quotidianità che ho sempre sognato, svolgo un lavoro appagante e ho molto amici. Tutto questo lo devo solo a me stessa e alla mia caparbietà. Mi definisco, infatti, una piccola guerriera che, troppo presto, ha dovuto indossare una fragile ma necessaria armatura per combattere le asperità che il mondo moderno ha abbattuto su di me.
Non mi stanco, non mollo, perché la vita è un dono prezioso.
La vita è luce, io sono luce.
Come nel mito greco del giorno e della notte, luce e ombra, sole e luna, sono destinati a vivere separatamente.
Si alternano, poiché se il giorno prevalesse sulla notte, eliminandola, il mondo finirebbe e, al contrario, se le tenebre prelevassero sulle ore diurne, non beeremmo più del calore della luce. 
È per questo motivo che, nonostante buio e luce siano due opposti, per sopravvivere devono coesistere.      
Ma cosa accadrebbe se questi ultimi s’incontrassero?      
Che cosa sarebbero in grado di generare?
Buongiorno readers, oggi vi parlo dell'ultimo romanzo appena uscito di Alice Sten "Ombra" che  ho avuto il piacere di leggere in anteprima. Ho letto tutti i libri di questa autrice e ognuno di loro ogni volta hanno lasciato un piccolo segno del loro passaggio, oggi vi dico che Ombra ha lasciato un solco al pari del mio Thiago ( Alice sa bene quanto tenga a lui),ma questa storia ha quel qualcosa in più che difficilmente dimenticherò

Säde, torna in Finlandia per il funerale del nonno,deve solo trattenersi un paio di giorni,ma le cose non vanno secondo i suoi piani.
Al bar della nonna un giorno conosce un uomo,che le propone di lavorare per lui come traduttrice solo per un incontro d'affari che si svolgerà nella settimana,la nonna si oppone,ma Säde ignara del guaio in cui va incontro accetta. L'uomo che si è presentato al bar non è solo, ma accompagnato da due uomini
Uno dei bulldog si sposta per consentirle di appoggiare il piatto e,nel farlo,si volta  verso il bancone,è a quel punto che una potente sensazione di disagio comincia a strisciarmi addosso raggiungendo i miei polmoni che iniziano a chiudersi,come se fossi circondata da fumo denso e asfissiante.Incontro i suoi occhi e finalmente posso appurare essere scuri come credevo.
Chi sarà mai quest'uomo e perché sente il suo sguardo addosso?

Joosef è l'ombra di se stesso.E' il braccio destro di Smirnov,l'uomo nero come Säde lo chiama, ha lo sguardo di chi ti scava e legge dentro,sembra spietato,proprio il degno braccio destro di Smirnov. E allora perché quando si trova in presenza della ragazza lui si sente debole, perché da quando ha incrociato i suoi occhi non smette di pensarla?

Smirnov,gestici traffici illeciti,e Säde si trova davvero in qualcosa di più grande di lei, se poi a complicare le cose arriva Alena, la figlia di Smirnov tutto si amplifica.
Che potere ha Alena su Joosef, e perché teme tanto Säde? Joosef fa di tutto per allontanare Säde,la tratta male ma l'attrazione tra i due è palpabile e Joosef deve resistere per il suo bene.
Mi stai facendo male.Sussurra abbassando lo sguardo.Arrendendosi. Ecco,tienilo a mente. Io sono il male e ,se è vero che no  i temi,ti do un consiglio spassionato: comincia a farlo.
Tra i due sarà un continuo susseguirsi di incontri/scontri e quando tra i due scoppia la passione tornare indietro sarà difficile, ma la ragazza non è nei suoi piani.
Stasera parlerò con Smirnov,ti divincolerò dal contratto e sarai libera di tornare alla tua vita. Rientra in America e non voltarti indietro. Perché? Perché uno dei due deve prendere la decisione di stare alla larga dall'altro e se non ci riesci tu lo farò io. Non sono una persona che può stare accanto a qualcuno,insomma potrei essere tuo padre!
Una verità sconvolgerà la vita di Säde e allontanerà i due... ma il destino non ha ancora smesso di giocare con le loro vite cosa succederà ancora? Questo sta a voi scoprirlo io mi fermo qui e adesso vi dirò cosa questi due pazzi mi hanno lasciato.
Säde l'ho ammirata per il coraggio e per le scelte fatte,anche se a volte non le ho condivise.La sua vita è segnata da qualcosa accaduto anni prima e che nessuno sa, la morte della mamma, la fuga in America l'hanno resa la donna che è adesso. Mai avrebbe pensato di trovare l'amore nella sua terra, terra che ha dovuto abbandonare. Säde per amore è disposta a sacrificare la sua vita,proprio come la mamma anni prima. Tiene nascosto un segreto a nonna Alina, solo per non darle un ulteriore dolore.
Ho apprezzato la sua coerenza per tutta la durata della storia. Non ha mai smesso di amare Joosef,neanche quando ha scoperto chi fosse veramente.Certo lui non è il principe azzurro che ognuna sogna,ma si sa al cuor non si comanda!
E l'amore che ti sceglie, e se arriva l'amore,quello che fa battere il cuore bisogna lottare per tenerselo stretto.
E' testarda,combattiva e il suo non aver paura è servito a far sciogliere almeno in parte il gelido cuore di Joosef.

Joosef è il protagonista maschile per eccellenza,un uomo spezzato dal dolore,un padre e marito a cui hanno tolto tutto.Vuole giustizia a tutti i costi e per questo è deciso a tutto.
All'inizio non capivo il suo comportamento e credevo che di buono ci fosse poco,ma l'autrice è stata così brava  a mettere indizi qua e la che ad un cero punto ho capito e ho pianto con lui e per lui.Quello che ha dovuto affrontare è stato difficile, ma era l'unica strada percorribile per ottenere giustizia. Il vecchio lui ha dato spazio all'uomo nero, a Ombra,l'uomo senza scrupoli e senza cuore, cuore che aveva chiuso a chiave, ma che quella ragazzina è riuscita ancora una volta a fare battere.

Ho odiato Joosef perchè il senso di giustizia e del dovere è stato troppo forte, così forte da renderlo quasi cieco davanti all'amore di Säde.
L'ho giudicato pazzo,fuori di testa, ho puntato il dito contro di lui, ma come succede nei migliori mafia romance,alla fine ho cambiato idea, quando tutto è venuto alla luce mi sono ricreduta.
La storia di Säde e Joosef è una storia ricca di dialoghi e colpi di scena,l'autrice descrive ogni cosa nei minimi particolare prendendo il lettore per mano e facendolo vivere dentro la storia.La festa di S.Lucia, il falò natalizio, la città di Helsing innevata per me sono stati momenti di pura magia.
Ho amato molte scena ma quella del capanno la porto nel cuore. 
Nulla è lasciato al caso e i momenti di  suspence fanno  da cornice a tutta la storia,Alice ha creato una meravigliosa storia:mi ha lasciato a bocca aperta capitolo dopo capitolo,ho letto,amato e fatta mia ogni parola.
Nonostante gran parte del romanzo come anticipato prima è ricco di suspence, la componente romance è dosata in maniera straordinaria.
L'amore che entrambi provano quando stanno insieme è puro fuoco che divampa all'istante, è amore ogni sguardo, ogni parola non detta, ogni tocco fugace che si scambiano.

Ombra è un romanzo che lascia un messaggio forte: non bisogna aver paura,che le ingiustizie vanno denunciate,anche a rischio di correre pericolo e Joosef lo ha provato sulla propria pelle.
La scrittura è  fluida e scorrevole, ho notato che l'autrice ha migliorato molto il suo stile che già apprezzavo, in lei c'è più maturità continua così e crescerai sempre di più.
Se cercate un mafia romance diverso dal solito,una storia ricca di suspence, adrenalina,passione e scene che vi faranno salire la temperatura questo è quello che fa per voi.
Säde e Joosef sono come un giro sulle montagne russe,in un capitolo sei in alto, nell'altro ti trovi a toccare il fondo,sei pronto a tutto questo?
Le emozioni che ho provato sono da puro brivido.
Säde e Joosef sono luce e buio,giorno e notte,bene e male.
Alla fine la luce vince sulle ombre?...No,la luce e le ombre hanno trovato il loro equilibrio convivendo insieme.Allora amami ombra e non smettere mai di farlo. Amami luce e io farò altrettanto.
Buona lettura e alla prossima Mary! 
Il mio grazie ad Alice per il bellissimo rapporto di amicizia che in questi mesi è nato, per la fiducia nei miei confronti e del blog. Spesso un'amicizia virtuale vale più di una reale, spero di conoscerti presto tesoro e poterti abbracciare!

Libro per la recensione gentilmente fornito dall'autrice.

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