giovedì 15 novembre 2018

Recensioni "Frammenti di vita" di Cristina Rotoloni


I tuoi occhi puntarono il soffitto bianco immacolato, ma tu non ti sentivi così. Una sensazione di disagio e di angoscia ti aveva tormentata per tutta la notte. Eri agitata e confusa. Il tuo sguardo continuava a fissare quella parete bianca cercando pace dopo una notte insonne, piena di incubi. Era stata solo questo, una brutta notte da dimenticare con il giorno. Una bugia che ti ripetevi perché non avevi la forza di girare il tuo sguardo e vedere la realtà. Il coraggio non ti era mai mancato nella vita e trovasti forza in quel poco di dignità che ti era rimasta. Fissasti l’uomo al tuo fianco. Sentisti una forte fitta al cuore. Spingesti le lacrime nel profondo da dove erano venute. Lui dormiva beato avvolto e coccolato dai suoi sogni. Sapevi cosa c’era nella sua mente in quel momento… e non eri tu.
Eccomi readers, oggi vi parlo di un libro che tempo fa la mia amica è autrice Cristina Rotoloni mi ha regalato "Frammenti di vita",mi sono presa tutto il tempo per leggerlo, rileggerlo, sottolineare le parti che più hanno toccato il mio cuore, non mi sono scordata ma non è una lettura che potevo fare all'acqua di rose,in questo libro ci sei tu e io ho voluto cogliere e sentire ogni tua parole e spesso leggendo ho chiuso gli occhi e ho immaginato la tua voce.
Vorrei prima di tutto dire grazie a Cristina per avermi dato la possibilità di conoscerla ancora di più attraverso le pagine che lei stessa ha scritto.

E' un libro composto da 8 racconti, racconti di vita vera,vita vissuta, emozioni e sensazioni provate sulla propria pelle, io non vii svelerò nulla, perchè sta a voi leggere e cogliere ogni sfumatura che ogni storia lascia.
Le storie vanno lette, interiorizzare, capite e in alcune pagine c'era una domanda che continuavo a pormi:"perchè?"

Questo"perchè" mi ha accompagnato pagina dopo pagina, interrogandomi sul valore della vita, sul rapporto con la mia famiglia, sul dono prezioso che è la vita.
L'autrice non poteva dare un titolo migliore, la vita è un soffio, e ogni giorno che viviamo è un piccolo frammento  di noi stessi.
Sono racconti pieni di dolore,sofferenza, delusione, paura, di amore dato e non ricevuto, l'autrice è riuscita attraverso quest racconti a farmi sentire e immaginare ogni cosa, ho pianto non ve lo nego, ma sono felice di aver letto questo libro,perchè mi ha insegnato a guardare la vita con occhi diversi, ad apprezzare ogni piccola cosa e ad averne cura come un tesoro prezioso.
I racconti che hanno toccato maggiormente il mio cuore sono stati i primi due:6 Aprile -"Mio Zio Terry" e Io sono -Dedicato a...

Zio Terry arriva senza avvisare è l'ospite inatteso a cui non puoi dire non c'è posto per te. E' esigente, non si accontenta di poco rare volte lo fa, altre invece prende tutto lasciandoti a bocca asciutta.

Questo è il racconto che ha maggiormente colpito il mio cuore,l'avrò letto e riletto per essere sicura di aver compreso bene, c'è stato un momento che mio marito mi ha chiesto:"perchè lo rileggi se poi stai male?" e io gli ho risposto, che avrei dato parte della mia serenità e felicità e avrei preso quella sofferenza pur di non sentire quanto il dolore, la paura che la mia amica Cristina aveva provato.
"Ho visto i loro occhi,ho udito i loro lamenti e accettato con gioia i loro abbracci disinteressati.Sentivo di far parte di qualcosa più grande di me. Ho visto cose meravigliose nel momento della disperazione. Ho visto la bellezza e anche la "bruttezza" dell'uomo. Ho scelto di tenere il bello di quella tragica esperienza che ognuno racconterà in base alla propria soggettività"
E ancora Cristina continua dicendo.
"Zio Terry arrivò a gran voce con un violento boato. Posso affermare con certezza che questa è la prima cosa che direi a chiunque mi chiedesse di descriverlo. Si è sentito un lamento forte. Urlato con così tanta violenza da sembrare che arrivasse dalle viscere della terra, come se qualcuno volesse farsi udire da lì."
Come non emozionarvi davanti a queste parole? Ho sentito la tua paura quando non riuscivi a contattare tua sorella, e il mio pensiero è andato alla mia famiglia lontana 1600Km, a come mi sento quando non rispondono semplicemente al telefono allora ho compreso ancora di più il tuo stato d'animo. Come tu stessa affermi da questa esperienza tu sei cambiata, il tuo modo di vedere le cose, di approcciarti con la gente e anch'io adesso posso vederti con occhi diversi grazie "Amica"
Cosa mi ha insegnato Zio Terry? Che lui non guarda il tuo ceto sociale, non vede se sei bello o brutto ,alto o baso.Non si preoccupa del colore della pelle.... Quando arriva si fa sentire e con il suo boato ti travolge.Se sei fortunato vivi, se non lo sei ...silenzio!

Nel secondo racconto, Cristina ci parla del suo periodo all'università, di come ha vissuto quegli anni
"Università.Qui una parte del mio incubo. L'ammetto speravo che fosse una forma di fuga,un posto dove rinascere. Ma dai sogni si torna sempre alla realtà"
Questo è il racconto in cui io mi sono rivista, i ricordi delle medie e del liceo riaffiorano, e nella mia mente scene che ho voluto seppellire tornano prepotentemente a galla, il senso di inadeguatezza, il non essere spigliata come gli altri, il sentirmi diversa ed essere etichettata"secchiona",mi fanno comprendere lo stato d'animo dell'autrice, in quelle pagina ho capito cosa lei abbia sofferto,quanto ho lottato per essere al pari degli altri ma con scarsi risultati. Ancora una volta l'autrice ci sorprende perchè riesce in maniera schietta e diretta a parlerà di se senza riserva a mettersi completamente nelle mani e nel giudizio dei lettori.

Potrei continuare ma mi fermo qui tocca a voi continuare e credetemi ne vale la pena.

La scrittura è scorrevole, densa e ricca di particolari che ci permettono di coglierne ogni sfumatura, ogni racconto è uno spaccato di vita quotidiana che ci mette davanti le difficoltà, le insicurezze le paure di ogni essere umano.

Per essere il tuo libro d'esordio cara Cristina, posso dire che mi hai lasciata senza parole già allora scrivevi ed emozionavi, eri te stessa come lo sei adesso, nonostante questo non sia un romanzo d'amore, io l'amore in tante pagine l'ho sentito,e tu sei riuscita a farmelo percepire.
Questa lettura per me è stato un bel percorso che mi ha aiutata in alcuni punti del mio carattere e della mia visione della vita.

Grazie dal profondo del cuore, per esserti mostrata a me così come sei, grazie della tua amicizia e dei tuoi saggi consigli.



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